mercoledì 29 febbraio 2012

"Frittatine" di Spaghetti a Forno


La frittata di spaghetti è un classico della cucina campana! Ottima per consumare residui di pasta ma ancora di più da gustare tiepida o fredda nelle scampagnate all'aria aperta.
Proprio in vista delle belle giornate che presto arriveranno e delle tante gite che tra un pò faremo (tra un pò è Pasquetta) ho pensato di realizzare la frittata di spaghetti in versione monoporzione e sopratutto a forno, così da non appesantirci troppo.
Gli ingredienti sono semplicissimi, potrete a vostro piacere arricchire con quello che più vi piace, ma già così queste false frittatine sono ottime!!!!


"Frittatine" di spaghetti a forno
Le dosi* sono indicative, ho usato un avanzo di spaghetti del giorno prima
- 300 g circa di spaghetti
- 3 uova
- 2 cucchiai di triplo concentrato di pomodoro in tubetto Mutti
- una bella manciata di formaggio grattugiato (meglio se pecorino)
- una piccola noce di burro
- sale
- pepe TecAl
- poco pangrattato

- Ho riscaldato la pasta del giorno prima al microonde con una noce di burro ed ho tagliato gli spaghetti per ridurne le dimensini visto che ho usato dei mini stampi da plumcake
- Lasciar intiepidire e aggiungere le uova battute con il sale ed il pepe
- Aggiungere il formaggio grattugiato ed il concentrato di pomodoro e amalgamare bene
- Foderare con della carta forno bagnata e strizzata gli stampi da mini-plumcake oppure una teglia rotonda
- Disporre il composto di pasta, cospargere con poco pangrattato ed infornare a 180°C per circa 20 minuti o comuque finchè la superficie delle frittatine non diventa croccante
- Sfornare e sformare

Note
- * con queste dosi ho ottenuto 6 frittatine piccole
- se usate una teglia tonda lasciate gli spaghetti interi

martedì 28 febbraio 2012

Zuppetta di Pesce


Buona giornata.
Lo scorso venerdì ho preparato questa zuppa di pesce facile, facile e molto buona!  Ci ho messo il pesce che avevo a disposizione ma voi potrete usare quello che volete.
Non avevo pane in casa quindi ci ho abbinato delle bruschette di pancarrè!


Zuppetta di pesce
Dosi per 4 persone
- 2 polpi congelati (i miei di grandezza media)
- 1 grosso trancio di pesce spada
- 200 g di cozze sgusciate*
- 1 merluzzo
- 1 vasetto di pomodori pelati Mutti
- 1/2 bicchiere di vino bianco secco
- brodo di pesce q.b.
- sale
- olio evo
- 2-3 spicchi di aglio

- In una capiente casseruola (io LeCreuset), soffriggere l'aglio nell'olio evo
- Unire i pomodori pelati, lasciar insaporire ed aggiungere i polpi scongelati e tagliati a pezzi
- Irrorare con il vino, lasciar sfumare e cuocere per 40 minuti aggiungendo il brodo di pesce un mestolo alla volta
- A metà cottura, aggiungere il resto del pesce, salare e pepare
- Servire con bruschette di pane

Note
* se avete cozze fresche con la valva la zuppa viene più bella; in questo caso apritele con il modo consueto e buttatele nella zuppetta con il loro liquido

Casseruola LeCreuset

lunedì 27 febbraio 2012

Vellutata di Lenticchie Rosse e Carote

Cocottina LeCreuset

Buon lunedì! Dopo un caldo fine settimana le temperature si sono di nuovo abbassate. Cosa c'è di meglio di una calda vellutata, semplice nella realizzazione ma davvero gustosa da mangiare??
Me la sono preparata la settimana scorsa, quando ero sola a casa e volevo qualcosa di delicato e caldo da mangiare. L'ho accompagnata con dei crostini di  pane alla zucca.



Vellutata di Lenticchie Rosse e Carote
Dosi per 1-2 persone*
- 100 g di lenticchie rosse di Meladri Gaudenzio
- 100 g di carote
- 1/4 di cipolla rossa
- sale
- una piccola noce di burro (facoltativo)
- 2 cucchiai di panna da cucina Codap

- Mettere le lenticchie, la carota raschiata e tagliata a dadini e la cipolla tritata in una piccola pentola.
- Coprire con acqua e cuocere, aggiungendo altra acqua (calda) se si asciuga.
- A cottura, aggiungere il burro, il sale e frullare con il frullatore ad immersione.
- Rimettere la crema sul fuoco, aggiungere la panna e riportare a bollore
- Servire calda con crostini di pane

Note
- * le dosi dipendono dalla quantità di vellutata che volete servire
- per una vellutata più ricca aggiungere una patata tagliata a dadini


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domenica 26 febbraio 2012

Biscotti della Nonna


I biscotti che vi presento oggi sono quelli che preparava mia nonna ogni volta che accendeva il forno a legna. Erano i biscotti delle feste, quelli che non potevano mai mancare a Pasqua e a Natale. Gli ultimi ad arrivare dopo i tre giorni dedicati al pane, alle pastiere e agli altri dolci Pasquali.
Dei biscotti dall'aspetto rustico ma dalla croccantezza non eccessiva e dal sapore unico! Vi sorprenderanno per la loro bontà.


Biscotti della nonna
- 1/2 kg di farina 00
- 3 uova
- latte qb
- 250 g di zucchero
- la scorza di 1 limone bio
- 1/2 cucchiaio di sugna
- 1 cucchiai di ammoniaca per dolci
- 250 g di nocciole tostate (facoltativo)

- tuorlo d'uovo per pennellare

- Fare la fontana con farina e zucchero
- Disporre al centro le uova, la scorza del limone, la sugna e l'ammoniaca
- Impastare, cominciando battendo le uova con una forchetta e poi proseguendo a mano
- Se serve aggiungere il latte (l'impasto deve essere morbido ma non appiccicoso)
- Quando gli ingredienti sono tutti amalgamati aggiungere le nocciole tritate e impastare ancora
- Dividere l'impasto in 4 porzioni e fare dei filoni, appiattirli leggermente con le mani e disporre su teglia rivestita con carta forno
- Pennellare con tuorlo d'uovo e qualche goccia d'acqua ed infornare a 170°C fino a doratura dei filoni
- Sfornare, tagliare i biscotti, disporli sulla teglia ed infornare fino a che non si colorano

Nota
- in genere faccio dose doppia ed in una metà non metto le nocciole per poter tuffare i biscotti nel latte.

venerdì 24 febbraio 2012

Muffin Latte e Caffè


Adoro fare i muffin, perchè sono veloci, versatili e perchè si sporca davvero  poco: con sole due ciotoline ed una frusta il gioco è fatto! Ed ogni volta mi diverte inventarne di nuovi.
Questi di oggi li ho pensati per la colazione; quindi latte e caffè nell'impasto (per una doppia ricarica al mattino) con una nota di cocco, che a chi non dovesse piacere si può omettere tranquillamente.
Un muffin morbido dall'interno umido, buonissimo tra un sorso di latte ed uno di caffè, con il quale vi auguro una serena giornata!



Muffin Latte e Caffè
Dosi per 12 muffin
- 240 g di farina
- 80 g di cocco
- 1 uovo
- 200 ml di panna Hulalà della Codap
- 200 ml di latte
- 50 ml di caffè ristretto
- 100 g di zucchero
- 50 ml di olio di semi
- 1/2 bustina di lievito
- 1 bustina di vanillina

- Separare in due ciotole gli ingredienti liquidi da quelli solidi
- Versare i liquidi sui solidi e mescoalre a mano e velocemente, con una frusta.
- Versare nello stampo da muffin (io Guardini linea Keramia) imburrato ed infarinato o rivestito con i pirottini da muffi
- Infornare a 170°C per circa 20 minuti


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mercoledì 22 febbraio 2012

Calzoni con Prosciutto e Scamorza e con Scarole, Radicchio e Pomodori Secchi


Oggi calzoni! Li faccio spesso, come la pizza, ma di sera le foto non le faccio mai! Questi li ho preparati per portarmeli il giorno dopo dai miei genitori.
L'impasto è quello di base per il pane. Io ho fatto tutto con la mia MDP che da quando è tornata (a proposito è rimasta al centro di assistenza per riparazione pezzo dal mese di marzo a quello di dicembre) viene sfruttata a tutte le ore.
Vi do la ricetta e i due ripieni che ho utilizzato.

Calzoni a forno (ricetta base)
- 1/3 di un cubetto di lievito di birra
- 500 g di farina + 2 cucchiai circa
- 200 ml circa di acqua tiepida
- 10 g di sale

Per il ripieno al prosciutto
- Origano
- Sale
- Olio evo
- 150 g di prosciutto in una sola fetta
- 1 scamorza passita

Per il ripieno di Verdure
- 1 piccolo radicchio rosso
- Un cespo di Scarole lessato
- 5-6 pomodori secchi
- qualche dadino di scamorza passita
- 1/4 di cipolla

- Preparare il lievitino sciogliendo il lievito di birra in poca acqua tiepida e unendo due cucchiai di farina. Deve venire un composto appiccicoso. Coprire e mettere a lievitare in luogo caldo per circa 30-40 minuti (deve raddoppiare di volume).
- Nella MDP versare l'acqua tiepida, il lievitino preparato, la farina ed il sale. Avviare impasto/lievitazione.
- Preparare il ripieno alle verdure, saltando in padella per qualche minuto, con poco olio evo, il radicchio (da crudo) e la scarola tagliati a listerelle, con la cipolla trita. Spegnere ed aggiungere i pomodori secchi tagliuzzati.
- A parte, mescolare in una scodellina, il pomodoro con il basilico, il sale, l'origano e l'olio evo.
- Tagliare a cubetti la scamorza passita con il prosciutto.
- Riprendere l'impasto lievitato, prelevarne dei pezzetti e stenderli con il mattarello su un piano infarinato.
- Per quelli al prosciutto: porre al centro due cucchiai di sugo preparato (poco o fuoriesce), la scamorza ed il prosciutto.
- Per quelli alle verdure: porre al centro le verdure saltate (qui abbondate) e la scamorza.
- CHiudere i calzoni pennellando con l'acqua e lasciarli riposare 30 minuti prima di infornare a 200 C°

Nota: i calzoni possono essere pennellati sulla superficie con dell'uovo sbattuto per averli più coloriti.

martedì 21 febbraio 2012

Patè di Carote e Piselli su Crostini di Pane alla Zucca


E no! Stavolta non volevo postare (come mio solito) alla scadenza dell'MTC del mese. Ogni volta mi riduco sempre all'ultimo giorno. E quindi: pane alla zucca impastato e sfornato ad inizio settimana e patè realizzato per il fine settimana. Ed eccomi qua a presentarvi, a metà della gara, la mia versione bi-gusto di patè vegetariano .
Questo mese il tema proposto dalla bravissima Bucci è il patè da realizzare in più versioni (di carne, di pesce, vegetariano o misto). L'idea iniziale, per questo mio primo patè, era quella di realizzare anche uno strato di patè al tonno o al prosciutto tra quello alla carota e quello ai piselli, ma le giornate sono imprevedibili  si sa ed ho dovuto lasciare questo patè tutto vegetariano. E ovvio che io vi consiglio di provare a mescolare i tre sapori descritti, perchè assaggiando questo alle carote/piselli mi sono subita detta che si, il tonno o il prosciutto lo avrebbero completato egregiamente.
Detto questo vi consiglio di leggervi il dettagliato post di Bucci, dove oltre a darvi delucidazioni sui patè, vi spiega anche come fare il burro in casa (che ahimè non ho fatto) (ma che farò) ed il latticello per le vostre panificazioni.



Patè di carote e piselli
- 300 g di carote
- 300 g di piselli freschi surgelati
- 250 g di Philadelphia
- una noce di burro per i due patè

- Pulire, tagliare a rondelle e cuocere le carote in acqua salata. Scolare e lasciare raffreddare.
- Cuocere i piselli freschi in acqua salata. Scolare e lasciare raffreddare.
- Frullare le carote, aggiungere 125 g di philadelphia ed una noce di burro far amalgamare nel frullatore.
- Frullare i piselli, aggiugere 125 g di philadelphia ed una noce di burro e far amalgamare nel frullatore.
- In uno stampo da plumcake rivestito di carta velina, fare uno strato di patè ai piselli e subito sopra uno di patè alla carota.
- Porre in frigo a riposare per tutta la notte.

Nota:
- io ho usato uno stampo da mini-plumcake


Pane alla zucca
Dosi per nove panini ed un pane
- 700-800 g di farina 00
- 300 g di zucca cotta al vapore o al forno
- 300 g di acqua tiepida
- 1/2 cubetto di lievito di birra
- 1 cucchiaino di sale

- Sciogliere il lievito in poca acqua tiepida
- Nel cestello della MDP (macchina del pane) versare l'acqua tiepida, il lievito sciolto, la zucca cotta e frullata, la farina ed il sale.
- Azionare impasto e lievitazione (il tutto può essere fatto anche a mano)
- Fare i panini o il pane, lasciare lievitare ancora 1 ora ed infornare a 200°C per circa 30 minuti.

Note:
- il colore così chiaro di questo pane è dovuto al fatto che ho utilizzato una di quelle zucche giallo chiaro del nostro orto. Se utilizzerete una zucca giallo carico il colore sarà sicuramente più arancione ed il sapore più forte.
- Il pane si mantiene morbido per diversi giorni, per fare i crostini ho aspettato qualche giorno e bruschettato ha un sapore diverso, che accentua quello della zucca.
- Per la quantità di farina, regolatevi in base alla morbidezza dell'impasto e al contenuto di acqua della zucca. Io impastando con la MDP ho lasciato l'impasto piuttosto morbido ma se impastate a mano vi consiglio di ridurre leggermente la quantità di acqua.

Con questa ricetta partecipo all'MTC di febbraio "Il patè"



domenica 19 febbraio 2012

Crostatine al Cioccolato Bianco

Stampi per crostatine Guardini

E un'altra settimana è passata e siamo a venerdì. Tra pochi giorni è Carnevale ed io quasi non me ne accorgo.
Le crostatine di oggi le ho realizzate con un preparato per bevanda al cioccolato, si proprio quella del bar! Per questa prima prova ho usato il cioccolato bianco, ma la prossima volta mischio con la nutella oppure con il preparato al cioccolato al latte.
Ho abbinato a queste crostatine il mio tè preferito, quello alla vaniglia della Pompadour.
Auguro a tutti voi un sereno fine settimana.


Crostatine al cioccolato bianco
Per la frolla alla sugna
Dosi per 8-10 crostatine
- 500 g di farina
- 200 g di zucchero
- 200 g di sugna/strutto
- 3 uova intere
- 1 grattugiata di arancia o limone (facoltativo)

Per il ripieno
- una bustina di preparato per bevanda al cioccolato bianco MircodellaVecchia
- 500 ml di latte
- Impastare tutti gli ingredienti, avvolgere la frolla in pellicola e lasciar riposare in frigo per un'intera notte.
- Preparare il cioccolato come riportato sulla confezione non addensando la crema (non farla bollire)
- Stendere la frolla e riempire gli stampini per crostatine (io Guardini), imburrati ed infarinati.
- Versare la bevanda al cioccolato, facendo attenzione a non raggiungere l'orlo della crostata.
- Con i ritagli di pasta fare le strisce alle crostatine.
- Infornare a 170 °C per circa 25/30 minuti



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giovedì 16 febbraio 2012

Lasagne alla Besciamella con Zucca e Salsiccia

Pirofila arancione LeCreuset

Ed eccoci all'appuntamento "the recipe tionist" di febbraio, il secondo per me che ho cominciato a giocare dal mese scorso.
Questa volta ad aprirci la sua cucina è stata Loredana e devo ammettere che ho avuto difficoltà a scegliere tra le tante ricette che si trovano sul suo blog. Alla fine, complice una zucca che doveva assolutamente essere consumata, visto che il loro periodo è oramai finito, ho optato per questa gustosa ricetta.
La lasagna con la zucca la faccio spesso anch'io ma in una versione differente; questa di Loredana mi ha incuriosita parecchio, visto l'ottimo abbinamento degli ingredienti. Infatti ho lasciato la ricetta praticamente tal quale, salvo per il vino bianco passito che ho sostituito con un vino bianco secco. Ed ho fatto bene, perchè la ricetta è perfetta così com'è, davvero buona e gustosa.
Mentre qui troverete la versione con zucca, speck e funghi porcini.


Lasagne alla Besciamella con Zucca e Salsiccia
(dalla cucina di Loredana)
- 250 g di lasagne fresche
- 600 g di zucca (la mia era un pò di più)
-  1 mozzarella affumicata
- salsiccia fresca (io ne ho usate 4)
- 1 scalogno
- vino bianco secco
- 500 ml di besciamella
- formaggio grattugiato
- sale
- pepe
- olio evo
- qualche ago di rosmarino
- noce moscata
- burro

- Cuocere, su carta forno, la zucca tagliata a fette sottili, a forno a 180°C per 30 m.
- Saltare le salsicce spellate e sbriciolate con lo scalogno tritato; sfumare con il vino, aggiustare di sale e aggiungere una grattata di noce moscata con gli aghi di rosmarino.
- Preparare la besciamella sciogliendo il burro (45g), aggiungere la farina (45 g)  e 500 ml di latte caldo; aggiustare di sale e aggiungere una grattata di noce moscata.
- unire la besciamella e la zucca cotta e tagliata a dadini (io ho frullato la zucca e poi ho unito alla besciamella.
- In una pirofila (io Le Creuset) fare una base del composto besciamella/zucca e disporvi sopra le lasagne, quindi ancora il composto, la salsiccia cotta, la scamorza affumicata a fette sottili ed il formaggio grattugiato; continuare con gli altri strati fino ad esaurimento degli ingredienti. Terminare con la besciamella, il formaggio e qualche fiocchetto di burro.
- Infornare a 180 per circa 30 minuti.


Con questa ricetta partecipo a "the recipe-tionist di febbraio"

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martedì 14 febbraio 2012

Saccottini di Sfoglia con Ripieno al Cioccolato


Fagottini al cioccolato

In questi giorni di reclusione forzata, per via del freddo, mi sono cimentata nella pasta sfogliata per fare le brioche ed i cornetti. Tanto di tempo ne avevo!
Pensavo fosse più difficile, invece non è così; l'unica parte un pò più laboriosa è il primo impasto, perchè lo dovete lavorare bene.  Io ho lavorato completamente a mano per 25 minuti e  sono al sesto mese di gravidanza. Il resto (le famose tre pieghe) è solo una perdita di 10-15 minuti ogni volta.
Io ci ho messo mezzo pomeriggio per fare la sfoglia ed in serata ho fatto ed infornato questi fagottini.
Quindi, se avete molto tempo a disposizione e vi annoiate, ecco come passare la giornata.



Approfitto anche per invitarvi a leggere l'ultimo numero di Open Kitchen magazine, questo mese nella nuova veste carnevalesca e con tante pagine dedicate alla festa più romantica dell'anno: San Valentino.  Nel magazine troverete tante belle ricette ed idee per la vostra tavola, tutte attentamente spiegate.  
E questa volta, nella mia rubrica dedicata all'agroalimentare di qualità, vi parlerò del miele; quale alimento se non il più dolce e zuccheroso per la festa degli innamorati!
Vi aspetto!



Saccottini di Sfoglia con Ripieno al Cioccolato
(Ricetta modificata da  piùdolci di settembre 2010)
Dosi per 25 pezzi
- 250 g di farina 00
- 300 g di Manitoba
- 25 g di lievito di birra
- 80 g di zucchero
- 2 uova
- 40 g di burro + un panetto da 200 g
- 10 g di sale
- 80 g di acqua
- 70 g di latte (più altro durante l'impasto se serve)
- 1 bustina di vanillina

Per la crema
- 50 g di cioccolato fondente al 60 % Venchi
- 120 g di zucchero a velo
- 2- 3 cucchiai di acqua

- in un bicchiere, sciogliere il lievito e lo zucchero nel latte tiepido
- disporre le farine miscelate con la vanillina sul piano di lavoro, fare la fontana ed al centro versare il latte e l'acqua
- a parte battere con una forchetta le uova con il sale ed incorporarle all'impasto in 3/4 riprese; ogni volta che incorporate l'uovo impastate bene e solo quando si assorbe aggiungete altro uovo
- infine, aggiungere il burro
- lavorare l'impasto per 20-25 minuti finchè non diventa liscio e sodo (vedi foto)
- avvolgere l'impasto lavorato in pellicola per alimenti e riporre in frigo a riposare per 60 minuti
- Riprendere l'impasto dal frigo e stenderlo con il mattarello in un quadrato di 40x40
- Battere il panetto di burro con il mattarello riducendolo ad un rettangolo di 20x25
- primo giro: porre il panetto di burro al centro della pasta e ripiegare i vertici della pasta verso il centro fino a farli toccare (vedi foto), stendere la pasta con il mattarello fino ad ottenere un rettangolo di 65x25 circa
- ripiegare un terzo della pasta verso il centro e fare lo stesso con l'altra metà; deve venire un rettangolo a tre pieghe (foto 3 e 4)
- proteggere la pasta in pellicola trasparente e porre a riposare in frigo per 40 minuti
- secondo giro: riprendere la pasta dal frigo e fare il lavoro di prima, stendendo la pasta nel rettangolo da 65x25, ripiegando e ponendo in frigo a riposare per 40 minuti
- terzo giro: come sopra
- Riprendere l'impasto e stenderlo in una sfoglia di circa 1/2 cm
- tagliare delle strisce lunghe 20 cm e larghe 8-10 (io vi consiglio di farle larghe se ci volete mettere un ripieno) Foto
- al centro di ogni stricia disporre il ripieno e ripiegare prima un terzo della pasta verso il centro e poi l'altro terzo, quindi ripiegate a metà il fagottino (foto 6-7-8)
- porre i fagottini a lievitare in luogo caldo, io li ho messi in forno con la luce accesa per circa 1 ora.
- cuocere i fagottini per 15-20 minuti a 170°C
Per la crema
- Fondere il cioccolato con l'acqua al microonde
- Aggiungere lo zucchero a velo setacciato, mescolando bene, fino a raggiungere la giusta consistenza

MIe note
- consiglio di ridurre le dosi del lievito di birra; può andare anche quello di birra secco
- io ho congelato una parte dei fagottini crudi appena fatti, quindi prima che lievitassero per essere infornati; vanno poi scongelati la sera prima, in modo che tutta la notte lieviteranno ed infornati la mattina per colazione
- i fagottini possono essere infornati anche vuoti e poi riempiti del composto che volete (cioccolato, marmellat) appena sfornati
- il tipo di ripieno che ho fatto io mantiene bene durante la cottura (non esce), ma per le marmellate e la nutella è meglio cuocerli vuoti e riempirli poi



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domenica 12 febbraio 2012

Biscotti di Frolla a Cuore per un Romantico San Valentino

Ceramiche Greengate

San Valentino è alle porte ed in tutto il web è un tripudio di cuori e ricette romantiche.
E tra i tanti biscotti a forma di cuore che state vedendo nei vai blog in questi giorni, eccovi il mio romantico (frolloso, burroso) contributo per la festa degli innamorati.
Una frolla che è una vera delizia, anche troppo visto che questi biscotti non vedranno la fine di questa settimana e mi toccherà fare una nuova infornata. L'impasto ideale per la sparabiscotti (la mia Marcato), ma se non l'avete potrete benissimo ritagliare i vostri biscotti.
L'effetto bicolore l'ho ottenuto con due piccole porzioni di pasta che mi erano rimaste (quella bianca era di meno per questo non sono simmetrici).
Ho gustato i biscotti con un infuso all'arancia rossa della Pompadour che abbino sempre alle preparazioni con il cioccolato.


Biscotti di Frolla a Cuore
Dosi per circa 50 biscotti
- 340 g di farina (più 20 g)
- 150 g di burro
- 2 uova intere
- 80 g di zucchero (100 se non li decorate)
- essenza di limone (o di vaniglia)
- 1/2 bustina di lievito per dolci
- 1 cucchiaio raso di cacao dolce (o di più se li preferite un pò più carichi)

Per la decorazione al cioccolato
- 50 g di cioccolato fondente 60% Venchi
- 120 g di zucchero a velo
- 2/3 cucchiai di acqua

- Impastate i 340 g di farina con le uova, lo zucchero, il burro a temperatura ambiente ed il lievito.
- Dividere l'impasto in due metà ed in una aggiungere i 20 g di farina con qualche goccia dell'essenza scelta; impastare per amalgamare e richiudere in carta velina.
- Nell'altra metà di impasto aggiungere il cucchiaio di cacao dolce, impastare per amalgamare e richiudere in carta velina.
- Far riposare gli impasti in frigo per 30 minuti.
- Riprendere gli impasti e fare i biscotti usando la sparabiscotti o stendendo la frolla e ritagliando le forme.
- Per l'effetto bicolore, fare due salsicciotti di pasta e unirli di lungo senza schiacciare; mettere così gli impasti nella sparabiscotti (io Marcato con trafila a cuore).
- Cuocere in forno a 160°C per circa 10/15 minuti.

Per la decorazione al cioccolato
- Fondere il cioccolato con l'acqua al microonde
- Aggiungere lo zucchero a velo setacciato, mescolando bene, fino a raggiungere la giusta consistenza
- Decorare i biscotti a vostro piacere

Nota
- Per le ridotte dosi di zucchero i biscotti non sono molto dolci, ma se decorati con il cioccolato o con la glassa vanno bene così, è ovvio che tutto dipende dai vostri gusti.
- Se ritagliate i biscotti con le formine, utilizzate un pò di farina sul piano di lavoro.



Con questa ricetta partecipo al contest di buhbuhbutter

giovedì 9 febbraio 2012

Pasta Piccante con Broccolo Romano, Salsiccia Secca e Pancetta

Saltapasta Domo collezione Majolica
Ma il freddo non doveva darci una tregua oggi e domani???? 
Qui da me ci sono certe raffiche di vento gelido. Manca poco che vedo volare anche le piante del giardino (e parlo di alberi che hanno un bel pò di anni).
Oggi un primo veloce e gustoso. Avevo un broccolo romano da consumare, della bella pancetta in frigo e, non volendo scongelare una sfilata di salsicce quando poi me ne serviva solo una, ho usato quella secca. Il tutto reso piccante da un bel sughetto al peperoncino.
Ottimo piatto, dai sapori forti!
Vi auguro una serena giornata e se il vento non mi porta via ci rivediamo qui venerdì.


Pasta Piccante con broccolo romano, salsiccia secca e pancetta
Dosi per 2/3 persone
- 100 g di radiatori o la pasta che volete
- un bel broccolo romano
- uno stocchetto di salsiccia secca (oppure 1-2 salsicce fresche)
- 40 g di pancetta tesa
- olio evo
- 1/2 cipolla
- sale

- In poco olio evo soffriggere la cipolla ed aggiungere la pancetta tagliata a listerelle.
- Quando la pancetta diventa trasparente (attenzione a non bruciarla), aggiungere il sugo al peperoncino, il broccolo lavato e ridotto a cimette, la salsiccia tagliata a fette e 1/2 bicchiere di acqua calda.
- Lasciar cuocere per circa 30/40 minuti, aggiungendo dell'acqua calda se il sughetto dovesse seccarsi troppo (io ho usato l'acqua di cottura della pasta) e schiacciando le cimette di broccolo con una forchetta.
- Aggiustare di sale se serve.
- Cuocere la pasta, scolarla e condirla con il sughetto preparato.

Nota
- se usate la salsiccia fresca, questa va privata della pelle, sbriciolata e aggiunta al soffritto di cipolla e pancetta, lasciando cuocere per alcuni minuti prima di aggiungere il sughetto.

martedì 7 febbraio 2012

Polpette di Spinaci e Ricotta

Pirofila LeCreuset

Buon lunedì. Oggi fa più freddo di ieri! Non riesco a mettere il naso fuori di casa.
Ho realizzato queste polpette come secondo per la mia bambina che  purtroppo non è una grande mangiona. Ho camuffato ricotta e spinaci in queste deliziose polpette dal cuore tenero ma dall'esterno croccante: le sono piaciute davvero tanto e non solo a lei. Io e mio marito ce le siamo magiate con vero gusto.
Spero tanto piacciano anche ai vostri bambini e non solo. La ricetta va alla simpatica raccolta di Letizia.



Polpette di spinaci e ricotta
Dosi per 12 pezzi
- 250 g di ricotta
- una bella manciata di spinaci lessati
- 1 uovo intero
- 60 g di pangrattato + quello per la panatura
- sale
- abbonadante formaggio grattugiato

- mescolare tutti gli ingredienti, ottendendo un composto morbido
- fare le polpette della forma desiderata e passarle nel pangrattato
- disporre le polpette in una pirofila con carta forno (io la pirofila lecreuset)
- cuocere le polpette a 180°C per 30/40 minuti (devono diventare leggermente croccanti)

Note
- anche se il tempo di cottura vi sembra esagerato, vi assicuro che le polpette rimangono belle morbine all'interno.
- potete anche evitare la panatura esterna se volete una polpetta completamente morbida, mentre se vi piace la parte croccante esterna ve la consiglio.
- per dare un tocco di sapore in più (ma sono buonissime già così) vi consiglio di aggiungere all'impasto qualche dadino di prosciutto cotto.


Con questa ricetta partecipo al contest di Letizia "a prova di bimbo"


Vedi anche
- polpette con cuore filante
- polpette di melanzane
- polpette di zucchine

domenica 5 febbraio 2012

Panzerotti Dolci con la Ricotta


Neve anche dalle mie parti!! Evento raro. Giusto una spolverata però, che il sole ha già del tutto sciolto.
Invece in quel di Avellino ne ha fatta davvero tanta, infatti non ci sono potuta andare per la mia solita trasferta di fine settimana.
Per consolarmi mi sono buttata su questi dolci che ha preparato mia suocera per l'onomastico di mio marito. Una ricetta adatta al prossimo carnevale, facile da preparare. Unico neo è che bisogna friggere, ma ogni tanto ne vale la pena. 
Auguro a chi passa di qui una serena domenica!

Panzerotti dolci con la ricotta
Dose per circa 20 pezzi
Per la frolla:
- 500 g di farina
- 2 cucchiai di sugna/strutto
- 2 cucchiai di zucchero
- 2 uova intere + 2 albumi
- 2 cucchiaini di lievito per dolci

Per il ripieno
- 500 g di ricotta di mucca
- 2 rossi d'uovo
- una generosa grattata di buccia di limone
- 120/150 g di zucchero (o di più a secondo dei vostri gusti)

- olio per friggere
- zucchero a velo per decorare

Procedimento
- Preparare la frolla impastando tutti gli ingredienti.
- Per il ripieno, lavorare la ricotta con lo zucchero (assaggiate per valutare la quantità di zucchero che più gradite); aggiungere un tuorlo alla volta e la grattata di limone, lavorando bene;
- stendere la frolla, ritagliare dei dischi e disporvi al centro un cucchiaio di ripieno, richiudendo a mezzaluna;
- con i rebbi di una forchetta decorare i panzerotti e friggerli in abbondante olio caldo;
- decorare i dolci freddi con lo zucchero a velo.


COn questa ricetta partecipo al contest di TIna

giovedì 2 febbraio 2012

Crostata con Frolla alla Sugna


Quanti di voi hanno la neve???
Io solo pioggia!!! Lo so che la neve può provocare tanti disagi, ma è coì bella da vedere!!!!!
VI propongo questa frolla fatta con la sugna (ricetta di mia cognata, grazie). Proprio in questi periodi è facile trovarla e se la utilizzate in cucina vi consiglio questo impasto che risulta bello friabile oltre che buonissimo.
Auguro a tutti una serena giornata!


Crostata con frolla alla sugna
Dosi per 2 crostate
- 500 g di farina
- 200 g di zucchero
- 200 g di sugna/strutto
- 3 uova intere
- 1 grattugiata di arancia o limone (facoltativo)

Per la farcia:
- confettura di frutta D&C

Impastare tutti gli ingredienti, avvolgere la frolla in pellicola e lasciar riposare in frigo per un'intera notte.
Stendere la frolla in una teglia imburrata ed infarinata (io quella della DOMO Granforno) e farcire la crostata a piacere.
Ifornare a 170 °C fino a cottura.

COn questa ricetta partecipo al contest di Nani e Lolly


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