giovedì 26 giugno 2014

Piadina con salsiccia, peperoni e scamorza filante


Questo mese sono in super ritardo nel postare la bellissima ricetta proposta da Tiziana per la sfida di giungo MTC.
Giugno mi è letteralmente sfuggito dalle mani: tra la fine dell'asilo, il saggio della piccola, compleanni e feste varie non mi ero accorta che si era fatto così "tardi". E solo qualche giorno fa, leggendo la ricetta, ho scoperto che l'impasto deve riposare 48 ore! E pensare che me ne stavo tranquilla, tranquilla con una imminente partenza proprio nei giorni precedenti la scadenza MTC.
Ma per nulla al mondo potevo rinunciare a provare questa ricetta e, soprattutto, a farlo come Tiziana ci ha consigliato e cioè con il giusto riposo. 
Io la piadina l'ho sempre comprata! Ma questa è tutta un'altra cosa! Mi sono pappata la prima, vuota,  mentre cuocevo le altre. Buona è dir poco! Ai bambini è piaciuta tantissimo, così com'è, senza farciture. Quelle in busta non le prendo più! Quindi prima di tutto un grazie a Tiziana.
In genere farcisco le piadine con prosciutto, crudo o cotto, formaggio filante e rucola. 
Qui ha scelto mio marito! Ce la siamo pappata a mo' di cartoccio, con una bella birra di accompagnamento! 


Piadina con salsiccia, peperoni e scamorza filante
Ricetta di Tiziana
Dosi per 6 piadine grandi (le mie otto piccole)
- 500 g di farina 00
- 125 g di acqua
- 125 g di latte parzialmente scremato fresco
- 100 g di strutto
- 15 g di lievito per torte salate**
- 10 g di sale fine
-1 pizzico di bicarbonato di sodio

- Scaldare latte e acqua al microonde in modo che siano tiepidi.
- Fare la fontana con la farina e mettervi al centro lo strutto morbido, il lievito, il bicarbonato e il sale. Iniziare ad amalgamare e aggiungere latte e acqua. Lavorare l'impasto che inizialmente sarà appiccicoso, man mano diventerà morbido, lavorabile e liscio. Lavorare bene, trasferire in ciotola e coprire con pellicola, lasciando riposare per 48 ore (io in frigo viste le temperature)
- Riprendere l'impasto (se in frigo tirarlo fuori almeno due ore prima), dividerlo in 6 o 8 pezzi e schiacciare ogni pezzo con le dita, quindi appiattire con il mattarello a 0,5cm, dando forma rotonda.
- Cuocere le piadine in una padella antiaderente, pochi minuti per lato


Per il ripieno
Dosi per la quantità di piadine di cui sopra
- 4 grosse salsicce
- 1 peperone rosso
- 1 peperone giallo
- un piccolo scalogno
- 1 aglio
- 200 g di scamorza passita
- Olio d'oliva quanto basta
- Sale e pepe
- Appassire brevemente lo scalogno tritato nell'olio d'oliva
- Spellare le salsicce e ridurle a pezzi grossolati, quindi saltarle nella padella con l'olio e lo scalogno
- Lavare e asciugare i peperoni, ridurli a listerelle e saltarli nell'olio d'oliva con l'aglio; salare
- Trasferire i peperoni cotti nella padella con la salsiccia e aggiustare di sale e pepe se serve.
- Riempire ogni piadina con la scamorza tagliata a piccoli cubetti, la salsiccia  e i peperoni e passare brevemente al microonde.
- Servire caldo accompagnato con birra (per me Bavaria, Gold 8.6)

Con questa ricetta partecipo alla sfida MTC N 40 di giugno

mercoledì 25 giugno 2014

Rotolo rustico di bietole, ricotta e formaggio


Ancora una sfiziosa idea da preparare e gustare durante le partite alla tv.
Questo rotolo, fatto con pasta di pizza, può essere preparato tranquillamente in anticipo, anche il giorno prima, per essere poi gustato a fette, sia freddo che riscaldato al micro.
Ho usato delle buonissime fette di formaggio morbido, per arricchire un ripieno, delicato ma gustoso, di bietole e ricotta.


Rotolo rustico di bietole, ricotta e formaggio
Dosi per circa 10 persone
Per la pasta da pizza
- 400 g di farina
- 5 g di lievito di birra (anche meno se impastate di mattina)
- 200/300 circa di acqua
- Sale
- 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
Per il ripieno
- 400 g di bietole lessate, strizzate e tritate finemente
- 250 g di ricotta
- 1 uovo
- 50 g di formaggio grattugiato
- Una confezione di fette morbidissime Camoscio d'oro

- Preparare la pasta da pizza. Fare la fontana con la farina e versarvi al centro il lievito sciolto in poca acqua tiepida, l'olio ed il sale; iniziare ad impastare addizionando acqua quanto basta per ottenere un panetto morbido e omogeneo. Coprire e lasciar lievitare.
- Mescolare le bietole con l'uovo, il sale, il formaggio grattugiato.
- Stendere la pasta su un piano infarinato, aiutandosi con un mattarello, in un rettangolo 50x35 circa, disporvi sopra il ripieno di bietole e ricotta e distribuire le fette di formaggio. Arrotolare il rustico e infornare in forno caldo a 190°C fino a cottura.
- Sfornare e lasciar intiepidire prima di tagliare a fette

Note
- Il rotolo può essere consumato sia caldo che freddo
- Il rotolo può essere tranquillamente preparato il giorno prima
- Le quantità di lievito si riferiscono a un tempo di lievitazione di circa 3 ore con temperature alte; se impastate dal mattino usate per le dosi di farina 1 g di lievito.

lunedì 23 giugno 2014

Fettuccine con gamberetti e pesto di basilico

Casseruola e wok in terracotta Domo
Avevo tantissimo basilico da consumare e la voglia di un bel pesto veloce. L'occhio è caduto su questa pratica ricetta. E anche se fa caldo non rinuncio a fare le mie tagliatelle in casa. In effetti al momento sforno ancora pane e dolci senza problemi.
Comunque, un piatto intensamente profumato, molto estivo direi! I gamberi e il basilico si sposano egregiamente insieme!
A voi la ricetta augurandovi un sereno inizio di settimana!


Fettuccine con gamberetti e pesto di basilico
(fonte modificata: più Cucina giugno/luglio 2014)
Con me in cucina le pentole Domo

Dosi per 4 persone
Per la pasta
- 300 g di farina di semola rimacinata
- 3 uova
Per il pesto
- 30 g di foglie di basilico (io 40 g)
- 2 cucchiai di pinoli
- 1/2 spicchio di aglio (omesso)
- 30 g di gran grattugiato
- 80 g di olio extravergine di oliva
E ancora
- 300 g di code di gambero
- Una noce di burro
- Un cucchiaio di olio extravergine di oliva
- Sale

- Preparare la pasta. Fare la fontana con la farina, rompere le uova al centro, quindi battere con una forchetta e iniziare a impastare. Avvolgere il panetto in un panno pulito e lasciar riposare per almeno 30 minuti. Riprendere la pasta, stendere e confezionare le tagliatelle.
- Lavare e asciugare, tamponandole con carta da cucina, le foglie di basilico; quindi pestare le foglie con l'aglio e i pinoli in un mortaio, aggiungendo gradualmente l'olio e un pizzico di sale.
- Quando la massa risulterà omogenea, unire il formaggio.
- Fondere in una capace wok la noce di burro nell'olio e saltarvi le code di gambero pulite, giusto alcuni minuti.
- Cuocere le tagliatelle in abbondante acqua salata per almeno 7 minuti, scolare e passare nella wok con il pesto e i gamberi.
- Servire caldo accompagnando con foglie di basilico fresco.

domenica 22 giugno 2014

Biscotti al grano saraceno e limone


Per il giochino di Flavia, "the recipetionist", questo mese ci tocca sbirciare tra le ricette della simpaticissima Stefania! C'è tanto da copiare e poco tempo per replicare.
Amo molto fare i biscotti home made. Chi mi segue lo avrà capito, visto il numero di ricette presenti su questo blog. Il fatto di aver creato una sezione a parte non è un caso!
Ovvio che ogni mese, quando c'è da copiare per questo gioco, il mio sguardo cade per primo sulle ricette di biscotti. E dove trovo lo spunto, ingredienti particolari, che ho in casa da consumare la mi fermo!
So che non è periodo di zucca, ma come vi ho già accennato, durante il periodo invernale ne cuocio e congelo parecchia! E questo per me è il periodo del suo consumo maggiore! Se poi la posso usare nei biscotti, meglio ancora!
I biscotti di oggi sono buonissimi, dal sapore tutto particolare, donato dal grano saraceno. Mi dispiace solo aver dovuto modificare questa magnifica ricetta addizionando l'uovo. Non so in cosa ho sbagliato  ma a me l'impasto non ha legato molto! Mi scuso con Stefania, che è tanto brava e così precisa!


Biscotti al grano saraceno
Ricetta di Stefania
Dosi per circa 25 biscotti
- 200 gr di farina di riso
- 70 gr farina di grano saraceno
- 100 zucca bollita e ben scolata*
- 1 cucchiaino di bicarbonato
- 70 gr di zucchero di canna integrale
- 4 cucchiai di olio d’oliva
- 40 ml di acqua circa (anche meno)
- la scorza grattugiata di un limone
- 1 uovo (mia aggiunta)

- Ridurre a velo lo zucchero di canna grezzo.
- Passate la zucca al mixer per ridurla alla consistenza di una purea (sostituirà egregiamente il burro!).
-Unite alla farina precedentemente setacciata, lo zucchero integrale a velo, la zucca, l'uovo, 1 cucchiaino raso di bicarbonato,  4 cucchiai d’olio d’oliva e iniziate a lavorare l’impasto, unite gradualmente l'acqua, sino a ottenere un impasto sodo e modellabile.
- Stendete l’impasto con il mattarello piuttosto spesso e ricavate delle formine.
- Mettete i biscotti in una teglia rivestita con carta da forno e infornate 10 min. a 180°.
Note
- *la mia zucca era congelata, quindi ho scongelato e ripassato in padella per asciugare un po'
 
Con questa ricetta partecipo al "therecipetionist" di giugno
 
 

sabato 21 giugno 2014

Involtini di prosciutto, frittata e formaggio filante


Ci sono ricette che preparo da tantissimo tempo ma che non ho avuto mai modo di postare qui sul blog.  E' il caso di questi involtini, preparati tante di quelle volte negli anni che per molto tempo sono stati tra le nostre cenette preferite.
Io friggo molto poco, ma questi li faccio solo fritti! In genere uso fiordilatte o mozzarella (con un bel po' di pepe) ma questa volta ho voluto provare un formaggio cremoso della Camoscio d'oro.
Li potrete preparare anche in anticipo per gustarveli con tranquillità con gli amici mentre seguite i mondiali !
E forza Italia!

Involtini di prosciutto, frittata e formaggio filante
Dosi per 4 persone
- 4 fette di prosciutto cotto non troppo sottili (vedi taglio in foto)
- 3 uova piccole per le frittatine
- 1 uovo grande per la panatura
- 1 cucchiaio di latte
- Formaggio filante (per me Camoscio d'oro)
- Pangrattato quanto basta
- Farina quanto basta
- Sale
- Erbe aromatiche a piacere (io ho usato un misto di erba cipollina e maggiorana)


- Preparare 4 frittatine non troppo spesse, in un piccolo padellino, con la battuta di uova , latte,  sale e  erbe aromatiche.
- Preparare gli involtini. Adagiare su ogni fetta di prosciutto la frittatina preparata e il formaggio, quindi avvolgere a involtino e fermare con uno o più stuzzicadenti (inseriteli in orizzontale così oltre a chiudere meglio l'involtino daranno meno fastidio durante la cottura)
- Passare gli involtini in un velo di farina, quindi nell'uovo battuto e poi nel pangrattato
- Friggere gli involtini in abbondante olio caldo

Note
- Gli involtini possono essere preparati in anticipo, consumati freddi o riscaldati velocemente al micro


giovedì 19 giugno 2014

Zucchine ripiene al cous cous


Un piatto oggi che può essere servito caldo, tiepido o freddo! Buono in ogni caso!
Due versione per la stessa preparazione! Cous cous al forno, in teglia, arricchito con carne macinata  e filante scamorza passita. Cous cous come ripieno per le zucchine tonde, molto simpatiche da portare in tavola, soprattutto se presentate in queste bellissime cocottine Lecreuset.


 
Per il cous cous al forno e le zucchine ripiene
Con me in cucina Le Creuset
Dosi per 6 persone (le dosi sono per una piccola teglia e 6 zucchine)
- 350 g di cous cous
- 500 ml di acqua
- 200 g di carne macinata di vitello
- 2 piccoli scalogni
- 200 g di scamorza passita
- 50 g di formaggio grattugiato
- 1 o 2 uova
- olio extravergine di oliva
- Sale e pepe
- Pangrattato
 
- Portare a bollore l'acqua in un capiente pentola, salare, addizionare un cucchiaio di olio extravergine di oliva e spegnere. Versare a pioggia il cous cous e sgranare con una forchetta. Coprire e lasciar riposare.
- A parte saltare lo scalogno tritato nell'olio, quindi rosolarvi la carne macinata. Salare e pepare. Spegnere e raffreddare
- Addizionare al cous cous freddo le uova battute, il formaggio grattugiato, la carne macinata, la scamorza passita a cubetti.
- Imburrare leggermente una pirofila da forno e versarvi il cous cous condito, polverizzare con pangrattato e infornare a 190°C per circa 20 minuti
 
 
 
 
 
 
Per le zucchine ripiene
- 6 zucchine tonde
- Una noce di burro
- 50 g di cotto a cubetti
- Cous cous preparato e condito come descritto nella ricetta sopra
 
- Cuocere le zucchine tonde al vapore oppure in acqua bollente salata per una decina di minuti. Scolare e raffreddare
- Tagliare la calotta alle zucchine e scavarle aiutandosi con un cucchiaino
- Saltare il ripieno delle zucchine con una noce di burro e il cotto a dadini; addizionare questo al composto di cous cous preparato come indicato sopra
- Riempire le zucchine, cospargere con il pangrattato e infornare a 190°C, in forno caldo per 20 minuti.

martedì 17 giugno 2014

Torta delicata


Periodo di feste e compleanni questo! Il 31 maggio quello di Mario Francesco, sabato scorso quello di mio marito e oggi il mio!!!!!!!
La torta in foto è quella di sabato, scelta personale di mio marito da uno dei libri di casa.
Un pandispagna, diverso dal solito per me, con una delicatissima crema pasticcera + panna e una copertura al cioccolato bianco e panna. Un dolce leggero che si mangia con piacere. Forse non perfetto come quello del maestro pasticcere che lo ha ideato, ma è piaciuto tantissimo. 
Consiglio l'uso di cioccolato di ottima qualità! Io ho usato il Venchi.


Torta delicata
Fonte: scuola di pasticceria, maestro pasticcere Carlo Pozza
Le dosi sono per due torte da 18 cm, io ho realizzato una sola torta da 28 cm ottenendo una base molto più alta; va bene anche una tortiera da 32 cm di diametro
Con me in cucina: tortiera a cerchio apribile e anello in acciaio da pasticceria Guardini

Per il pandispagna
- 250 g di tuorli (10 tuorli grandi)
- 220 g di zucchero semolato
- 240 g di albumi (8 albumi)
- 160 g di farina 00
- 60 g di fecola di patate

Glassa bianca
- 4 g di gelatina in fogli
- 0,5 ml di panna fresca
-  100 ml di latte fresco
- 30 g di glucosio
- 40 g di zucchero semolato
- 270 g di cioccolato bianco extrafine Venchi

Bagna al Grand Marnier
- 80 g di sciroppo (1/2 cucchiaio di acqua e 1/2 cucchiaio di zucchero)
- 1 cucchiai di grand marnier
Nota: questa bagna mi sembrava poca, quindi io ho fatto una bagna con 200 ml di acqua, 100 g di zucchero e un bicchierino di liquore maraschino

Crema pasticcera
- 50 g di tuorli (2 tuorli grandi)
- 50 g di zucchero semolato
- 20 g di farina 00
- 200 ml di latte
- 0,5 dl di panna fresca
- 1/2 bacca di vaniglia

Crema delicata
- 2 g di gelatina in fogli
- 1,7 dl di panna fresca
- crema pasticcera

Farcitura
- 100 g di gocce di cioccolato fondente

Decorazione
- Cioccolato 75% fondente Venchi
- Granella di pistacchio
- Pistacchi interi

Preparare il pandispagna
Lavorare bene i tuorli con 100 g di zucchero senza montarli; con un frustino elettrico montare invece gli albumi a neve ben ferma, versando lentamente lo zucchero rimasto. Setacciare insieme le farine e la fecola, e nel frattempo aggiungere metà tuorli e metà albume, mescolando dal basso verso l'alto per non smontare il composto. Incorporare allo stesso modo metà della farina versandola a pioggia. Ripetere l'operazione con l'albume e la farina rimasti. Versare il composto in due tortiere da 18 cm oppure in una sola tortiera ben imburrata e infarinata. Infornare a 200 °C per 20 minuti (per me la versione unica 180°C per circa 40 minuti). Verificare la cottura con uno stecco.

Preparare la glassa bianca
Mettere la gelatina in ammollo in acqua fredda. Portare a bollore panna, latte, glucosio e zucchero, spegnere e addizionarvi la gelatina ben strizzata dall'acqua. Aggiungere anche il cioccolato bianco spezzettato e emulsionare con un frullatore a immersione. Coprire con pellicola e lasciar riposare in frigo per una notte.

Crema pasticcera
Lavorare i tuorli con lo zucchero, unire la farina, poi aggiungere il latte mescolato con panna e  vaniglia. Portare a bollore su fiamma dolce, mescolando delicatamente, per addensare al crema. Spegnere, coprire con pellicola e come si raffredda trasferire in frigo.

Crema delicata
Ammorbidire la gelatina in acqua fredda, poi strizzarla e scioglierla in q cucchiaio di panna scaldata. Montare la restante panna e poi incorporare la crema pasticcera e la gelatina ancora calda. Aggiungere le gocce di cioccolato.

Montaggio e finitura del dolce
Tagliare il pandispagna in tre dischi e disporre il disco base su un piatto da portata, utilizzare un anello in acciaio da pasticcere. Bagnare la base della torta, spalmare uno strato di crema delicata, quindi coprire con il secondo disco e bagnare anche questo, spalmare la crema rimasta e chiudere con il terzo disco bagnando anche questo.
Lasciar riposare la torta in frigo (io una notte intera), poi togliere l'anello e spalmare con la glassa al cioccolato bianco. Guarnire con cioccolato fondete grattugiato, decori in cioccolato fondente (per questi ho fusto il cioccolato al micro, ho poi trasferito su un conetto di carta e ho disegnato dei de decori su carta forno, quindi ho raffreddato in frigo, prima di staccare e mettere sulla torta), granella di pistacchio e pistacchi interi

Note
- La ricetta originale preveda la presenza di un disco di pasta sablè alla base che io non ho inserito. Su questo disco andava uno strato di crema, quindi sopra un primo pandispagna da 6 mm, altra crema, secondo disco di pandispagna sempre da 6mm, infine crema. Notte in freezer e copertura finale con la glassa al cioccolato bianco e finitura con riccioli di cioccolato bianco.
Questo per ogni torta da 18 cm che quindi doveva risultare più bassa.

venerdì 13 giugno 2014

Cheesecake con yogurt greco, panna e fragole


Avevo uno yogurt greco da consumare e una voglia matta di un dolce freddo, morbido e vellutato!
Guardando un po' in rete, la scelta è caduta su una cheesecake che non richiedeva di essere infornata. Ho voluto personalizzare la ricetta aggiungendovi delle fragole frullate, ottenendo il dolce morbido e vellutato che volevo. Io qui ho usato tante fragole, di conseguenza la cheesecake non ha quella consistenza "soda" che in genere dovrebbe avere. Ovvio che diminuendone la quantità potrete avere l'effetto opposto, ma a me è piaciuta così: cremosa e dall'intenso sapore di fragola. Inoltre non ho avuto difficoltà a fare le fette, come vedete in foto. L'unico neo è il trasporto del dolce su piatto da portata con l'ausilio della carta forno usata come nella tortiera. Ma è un problema risolvibile se avete un anello da pasticceria e comporrete il dolce direttamente sul piatta da portata.


Cheesecake con yogurt greco, panna e fragole
Dosi per una torta da 28 cm di diametro
- 500 g di yogurt greco
- 200 ml di panna fresca
- 300 g di fragole
- 3 cucchiai di zucchero a velo
- 5 cucchiai di zucchero semolato
- 7 g di colla di pesce
Per la base
- 300 g di biscotti secchi
- 120 g di burro

Con me in cucina
- Tortiera a cerchio apribile 28 cm Guardini
- Spatolina per dolci Guardini

- Preparare la base. Sbriciolare i biscotti e amalgamarli al burro fuso, quindi compattarli in una tortiera, con il cerchio apribile, rivestita con carta forno. Riporre in frigo.
- Mettere in ammollo la gelatina in acqua fredda.
- Frullare le fragole con lo zucchero semolato
- Strizzare per bene la gelatina e scioglierla in due cucchiai di acqua calda oppure in due cucchiai di panna riscaldata.
- Con una spatola di legno, lavorare lo yogurt con lo zucchero a velo, poi aggiungervi la panna semimontata, le fragole frullate e amalgamare, addizionarvi anche la gelatina sciolta.
- Versare il tutto sulla base al biscotto e riporre in frigo a rassodare
- Sformare e guarnire a piacere con le fragole

Note
- Il dolce si taglia bene, l'unico problema è che va trasferito con la base di carta forno sul piatto da portata. Se avete un cerchio per torte potrete comporlo direttamente sul piatto da portata.
- Per un dolce più compatto aumentare le dosi di gelatina oppure diminuire quelle del frullato di fragola

mercoledì 11 giugno 2014

Insalata di fragole e formaggio all'aceto balsamico


Il caldo è arrivato! La voglia di primi piatti freddi, secondi veloci da preparare e dissetanti insalate è oramai tanta.
Quest'anno ho comprato pochissime fragole! E questa di oggi è la prima ricetta/non ricetta che vi presento con questo frutto succoso e rinfrescante. In rete ci sono molte idee a riguardo; in particolare, le fragole in insalata sono proposte con rucola, glassa all'aceto balsamico e scaglie di parmigiano. Io ho utilizzato della semplice e tenera lattuga,  con dei morbidi pezzi di formaggio. Il tutto ha creato un effetto tricolore (forza Italia)  molto bello! Insomma, un insalata fresca, colorata e molto sazievole! Una bella idea da preparare per le serate con gli amici davanti alla tv a guardare i prossimi mondiali!



Insalata di fragole e formaggio all'aceto balsamico
Dosi per 4 persone
- 1 cespo di lattuga
- 400 g di fragole
- 200 g di formaggio delicato camoscio d'oro
- Aceto balsamico
- Olio extravergine di oliva
- Sale

- Lavare per bene le fragole e la lattuga
- Tagliare le fragole in grossi spicchi, la lattuga in foglie grossolane e il formaggio a dadini
- Comporre l'insalata. In una terrina da portata, condire la lattuga con olio e sale, quindi aggiungere le fragole e irrorare con l'aceto balsamico, per ultimo, adagiarvi i pezzi di formaggio cremoso

martedì 10 giugno 2014

Torta dinosauri


Il 31 maggio la piccola peste di casa ha compiuto due anni. Gli piacciono molto i dinosauri, oltre che la famosa Peppa pig. Ovvio che ci voleva una torta "dinosauresca".
La base è quella all'acqua minerale di Francesca ed anche per la farcia mi sono affidata alla sua ricotta e pera, visto che piace tanto a tutti. Per la torta del secondo piano non avevo uno stampo più piccolo (15 cm almeno), quindi ho fatto una base da 20 che ho poi intagliato con il cerchio per torte. Io vi sconsiglio di farlo, la torta si presenta irregolare. Meglio partire con basi regolari e integre. Quindi per il futuro dovrò procurarmi tortiere di dimensioni più piccole.
Per i dinosauri mi sono ispirata ai vari tutorial che si trovano facilmente in rete! Per renderla più allegra e colorata, ho poi realizzato delle strisce in pasta di zucchero con gli stampi che ho usato a suo tempo per fare le lingue di gatto.


Torta dinosauri
Base grande (ricetta di Francesca)
Nota: la ricetta è per uno stampo da 32 cm, io ho usato una tortiera da 28 cm, alzando i bordi come dimostrato in foto giù.
- 5 uova grandi (io 6 uova medie)
- 340 g di zucchero
- 380 g di farina
- 170 ml di olio di arachidi
- la buccia ed il succo di un limone
- 170 ml di acqua frizzante
- 1 bustina di lievito per dolci
 
Per la base piccola stampo ho usato la dose con due uova (che troverete qui), una tortiera da 20 cm che ho poi intagliato con l'anello per torte a 16 cm circa.
 
 
Tortiera Guardini 28 cm
- Montare i tuorli con lo zucchero, aggiungendo poco per volta l'acqua
- Incorporare la farina setacciata con il lievito, poco per volta e mescolando dall'alto verso l'alto con una spatola di legno, cercando di non smontare l'impasto, alternare con olio e succo di limone
- Aggiungere anche la buccia grattugiata  del limone
- Addizionare le chiare montate a neve ferma, sempre mescolando dall'alto verso il basso
- Accendere il forno a 170°C ed inserire al suo interno una ciotola con dell'acqua per creare il vapore
- Versare nella tortiera imburrata ed infarinata ed infornare per circa 45 minuti, verificare la cottura con uno stecchino
- Sfornare e lasciar raffreddare su gratella
 
Per la farcia ricotta e pera vi rimando a qui e qui.
 
Per la decorazione
- 500 g di pasta di zucchero per i dinosauri e i decori
- 1 Kg di pasta di zucchero per coprire le torte
- Coloranti in gel
- Penna in gel verde per la scritta
 
La torta è i decori sono stai realizzati con gli accessori per il cake design della Guardini
 
Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Sabrina

 

mercoledì 4 giugno 2014

Cotolette di pollo e pane


In questi giorni ho poca voglia di stare al pc. Le belle giornate fanno venire voglia di passeggiate all'aperto con i piccoli, piuttosto che rimanere rintanati in casa. Sto cucinando anche poco e comunque cosine molto veloci da portare in tavola, proprio come le cotolette che vi presento oggi. Tra l'altro una bella idea per riciclare il pane in eccesso.
Avevo questa ricetta in archivio da molto tempo, quasi mi ero dimenticata di postarla.
 

Cotolette di pollo e pane
Fonte: enciclopedia della cucina italiana
Dosi per 4 persone
- 600 g di fesa di tacchino (io petto di pollo)
- 60 g di prosciutto cotto
- 60 g di burro
- 10 g di parmigiano grattugiato
- 3 uova
- 80 g di pangrattato
- la mollica di un panino raffermo
- 1 cucchiaio di olio d'oliva
- Sale e pepe

- Ammorbidire la mollica del panino in poco latte tiepido
- Lavare, asciugare e tritare il petto di pollo con il prosciutto cotto e raccogliere il composto in una terrina.
- Aggiungere 1 uovo, la mollica del pane ben strizzata, il formaggio, il sale e il pepe. Impastare il tutto e formare le cotolette
- Battere 2 uova con un pizzico di sale
- Passare le cotolette prima nelle uova battute poi nel pangrattato, quindi friggerle nel burro e olio caldo, rigirandole una volta per parte.
- Gocciolare le cotolette su carta da cucina e servire belle calde, accompagnate con insalata verde o di pomodori.

lunedì 2 giugno 2014

Focaccine al formaggio di capra


Oggi vi lascio la ricetta di queste profumate focaccine realizzate con un buonissimo formaggio fresco di capra, usato nell'impasto. Le focaccine sono venute morbide e con tutto il gusto particolare di questo formaggio delicato ma saporito.
Le focaccine sono buonissime appena sfornate ma ottime anche il giorno dopo, da portare in un pic nic, accompagnate con salumi e formaggi particolari.


Focaccine al formaggio di capra
Dosi per circa 15/16 focaccine
- 500 g di farina 0
- 50 g di strutto
- 150 g di formaggio di capra fresco (una confezione di delicapra camoscio d'oro)
- 10 g di lievito di birra
- 100 ml scarsi di acqua tiepida
- sale
- 3 cucchiai di olio d'oliva
- Origano

Per accompagnare
- Aperifresco sapori dell'orto di Camoscio d'oro

- Sciogliere il lievito di birra in poca acqua tiepida
- Fare la fontana con la farina e versarvi al centro parte dell'acqua, lo strutto, il formaggio e il sale
- Impastare bene per almeno 10 minuti per ottenere un panetto morbido e omogeneo, trasferire in ciotola e coprire con un canovaccio pulito, lasciar lievitare fino al raddoppio.
- Trascorso questo tempo, riprendere l'impasto, dividerlo in 15 o 16 pezzi e fare dei dischetti, disponendoli man mano su teglia coperta con carta forno, lasciar lievitare ancora 1 ora
- Pre-riscaldare il forno a 190°C, pennellare le focaccine con olio e cospargere di origano (a piacere si può preparare una emulsione di olio e sale) e infornare per circa 20 minuti
- Servire accompagnate con formaggi o salumi

Nota
- Le focaccine si mantengono morbide e saporite anche il giorno dopo

Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Alice "nel cesto del picnic"



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