giovedì 30 dicembre 2010

Torta Compleanno in Pasta di Zucchero con Effetto Trapuntato e Buon 2011

Ecco la torta che ho preparato per il compleanno di mia madre: semplice, semplice ma di bell'effetto.
Si tratta di un pds da 4 uova, farcito con crema pasticcera, crema al cioccolato e bagnato con arancia, acqua, zucchero e rum.
Con questa torta vi saluto ed  auguro a tutti coloro che passeranno di qui un
buon 2011
......naturalmente, per chi vorrà, ci ritroveremo qui per il nuovo anno.

A proposito, cosa non meno importante: ho raggiunto i miei primi 100 lettori fissi!!!
Chi l'avrebbe mai detto che sareste diventati così tanti in così poco tempo. Vi ringrazio davvero di cuore, siete meravigliosi!!! Abbraccio tutti voi virtualmente!

Con questa torta partecipo al contest le torte di compleanno del di Cristina

martedì 28 dicembre 2010

Nepitelle Calabresi

Ed eccomi qui, tra un giorno di festa e l'altro, tra un'infornata ed una sfornata (e chi si ferma), trovo oggi il tempo di postarvi questi dolcetti che mi ha fatto scoprire una mia amica della Calabria e che oramai preparo da un bel pò di annetti. La ricetta dell'impasto esterno è di questa mia amica, mentre quella per il ripieno proviene dalla mia Enciclopedia della Cucina Italiana. Non so se la mia preparazione ricalca quella della tradizione calabrese: nella ricetta che mi è stata data il ripieno è un pò diverso. Io preparo le nepitelle così e devo dire che sono molto, molto apprezzate.
E qeusti sono i dolcetti nei quali ho usato la marmellata di arance preparata quest'anno.

Impasto esterno
- 1kg di farina
- 6 uova
- 500 g di zucchero
- 250g di margarina
- 1 bustina di lievito
- un pizzico di sale

Ripieno (fonte: enciclopedia della cucina Italiana)
- 300g di fichi secchi
- 150g di mandorle sgusciate
- 150 g di noci sgusciate
- 100 g di uvetta sultanina
- 2 chiodi di garofano
- la scorza grattugiata di 2 arance
- 200 g di marmellata di arance (Qui)
- 1 cucchiaio di cannella

Preparare il ripieno: tostare le mandorle e tritarle con le noci. Sbollentare i fichi, tritarli ed impastarli con le mandorle, le noci, i chiodi di garofano pestati (io ho usato quelli già in polvere), la cannella, l'uvetta ammollata, la scorza d'arancia e la marmellata di arance.
Impastare gli ingredienti per l'impasto esterno. Tirare la pasta con il mattarello nello spessore di 1 cm, fare dei dischi, disporvi un poco di ripieno e richiudere a mezza luna, schiacciando bene sui bordi. Rifinire il bordo con un  tagliapasta dentato e fare due occhielli con le forbici come nella foto. Spennellare con uovo e qualche goccia di acqua ed infornare fino a cottura a 180°C.
E buo appetito.

giovedì 23 dicembre 2010

mercoledì 22 dicembre 2010

Torta di Mele e Rabarbaro con Crema al Latte

Torta con crema e mele

Premetto subito che non sono riuscita a trovare il rabarbaro per questa torta di mele che ho voluto fare per partecipare al contest di Stefy e Rosy. Questa è una ricetta che mi ha donato una mia carissima amica, Concetta. E' davvero deliziosa ed il rabarbaro da a questa torta quel tocco di sapore in più assolutamente da provare. All'interno una deliziosa crema al latte rende piacevole e cremoso ogni morso di questo dolce.

Torta di Mele e Rabarbaro con Crema al Latte
Impasto:
220g di farina
60g di mandorle macinate finemente
2 cucchiai di fecola
1 e 1/2 cucchiaino  di lievito per dolci
una presa di sale
120g di burro
180g du zucchero
1 bustina di vanillina
2 grosse uova
120 ml di latte
250 g di rabarbaro pulito ed affettato
1 grossa mela affettata finemente
gelatina di albicocche  (io di 4 medie, per rendere il dolce più ricco)

Crema
2 cucchiai di fecola
2 cucchiai di zucchero
250 ml di latte
1 cucchiaino di vanillina
1 cucchiaino di burro

Mescolare farina, fecola, mandorle, lievito e sale. Montare il burro con lo zucchero e la vanillina. Quando è bello gonfio, unire le uova, una alla volta, e, gradualmente, il composto di farina, alternandolo con il latte, fino ad ottenere un composto omogeneo e cremoso.
Preparare la crema ponendo tutti gli ingredienti in una casseruola e portando dolcemente a bollore finchè non diventa denso. Regolatevi sulla densità, io ho usato pià latte di quello indicato perchè preferivo la crema un pò più liquida.
Imburrare ed infarinare una tortiera a cerniera da 24 cm di diametro e versarvi una parte del composto, quindi parte della mela a fette ed il rabarbaro. Versarvi sopra la crema di latte tiepida, poi, altro impasto. Completare con le rimanenti mele ed il rabarbaro, Infornare nel forno pre riscaldato a 180°C per 50- 60 m.
Sfornare e cospargere con la gelatina.



lunedì 20 dicembre 2010

Orsetti di Parmigiano



In questi giorni mi sono imbattuta in delle stelle di parmigiano realizzate da due amiche blogger: Anna del blog dolcifolliedianna ed Elena del blog zibaldoneculinario che ringrazio, tra l'altro, per aver condiviso le loro ricette.  
Incuriosita ho deciso di provare la ricetta di Anna per questo Natale e quella di Elena per il capodanno. Non ho uno stampo a stella, ahimé! Quindi ho voluto fare dei piccoli orsetti. Vi assicuro che sono facili e veloci da fare e come aveva detto l'amica Anna hanno fatto uno tira l'altro. Se vi interessa replicarli troverete la ricetta qui.
E buon appetito.

domenica 19 dicembre 2010

Contest di Simonetta

Volevo comunicarvi che il simpaticissimo contest di Simonetta è stato prorogato al 31 gennaio.
Si tratta di preparare la ricetta che ci riesce meglio ma che sopratutto è legata a dei nostri cari ricordi.
Partecipate in tante! Per i dettagli andate qui

sabato 18 dicembre 2010

Pasta con Broccoli e Zafferano

Ieri ho preparato questo gustoso prim piatto e se dico gustoso, credetemi, lo è davvero. Se siete degli amanti della pasta con i broccoli, lo dovete provare: il sapore di queste verdurine, con quello dello zafferano e dei pinoli è una delizia per i buongustai. Io ho divorato il mio piatto in meno di 5 minuti e guardavo con occhio languido quello che avevo conservato per mio marito, che non è venuto a pranzo ma mi ha chiesto di poter provare questo nuovo primo.
 
Penne con broccoli e zafferano
Ricetta tratta dal blog  white dark milk chocolate
Dosi per 4/5 persone
- 300 g di pasta tipo penne
- 40 g di broccoli a cimette già puliti
- 1 bustina di zafferano
- 40 g di pinoli
- 4 cucchiai di olio extravergine di oliva
- 1/2 cipolla
 
- Lessate i broccoli in acqua bollente e salata, poi prelevateli con una schiumarola e conservate l'acqua di cottura.
- A parte soffriggere la cipolla tritata nell'olio d'oliva, aggiungere un pochino di acqua di cottura dei broccoli e i broccoli, schiacciandoli un pochino con la forchetta, addizionare altra acqua, coprire con un coperchio e cuocere altri 10 minuti. A fine cottura addizionare i pinoli e lo zafferano sciolto in poca acqua di cottura.
- Cuocere le penne nell'acqua di cottura dei broccoli, scolare e ripassare nella padella con il sughetto di broccoli
-
 



venerdì 17 dicembre 2010

Marmellata di Arance


Buona giornata a voi. Oggi vi propongo una marmellata che fa mia suocera, molto buona e adatta a smaltire arance in eccesso, sopratutto per chi ha la fortuna di avere alberi di arancio in giardino. La cottura della marmellata  è un pò lunghetta, ma non abbiamo utilizzato fruttapec, voi potete farlo, se volete abbreviare i tempi.
Tra qualche giorno, salvo imprevisti, vi posterò dei dolcetti che faccio ogni anno  per le festività Natalizie, dove è richiesta proprio la marmellata di arance. Ogni volta la compravo, ma quest'anno ho la fortuna di avere un prodotto fatto in casa e genuino.

Marmellata di Arance
- 2 kg di arance
- 2 limoni
- 2 kg di zucchero

Privare la frutta della buccia e tagliarla a pezzetti. Porre in una bacinella e lasciar riposare tutta la notte. La frutta deve lasciar uscire tutto il suo liquido. Il giorno dopo, versare la frutta in una pentola e far asciugare dal liquido a fiamma moderata. Quando il liquido si è tutto asciugato, aggiungere lo zucchero (abbiamo usato una quantità si zucchero inferiore a quella indicata, voi fate a vostro gusto) e proseguire la cottura per 45 minuti.
Riporre la marmellata in vasetti puliti e sterili e bollire per dieci minuti.
E buon appetito.

mercoledì 15 dicembre 2010

Biscotti di Natale di Pan Speziato



Eccomi!!! Ci sono anch'io con i miei biscottini di Natale. Potevo non farli e accodarmi a tutte voi blogger?
Nell'attesa che la mia bimba cresca e mi dia una mano a tagliare e decorare biscottini, mi sono divertita sola, soletta ieri pomeriggio.
La ricettina viene dritta, dritta dalla rivista più Dolci, rispetto alle dosi indicate io ho ridotto tutto alla metà e mi sono usciti più di 50 biscotti con i quali ci ho fatto delle simpatiche confezioni da regalare ai bambini per questo Natale. In realtà qualcuno è finito nella tazza del latte della colazione. Indovinate chi??? Ma l'omino di pan speziato, naturalmente!
Un bacio a voi tutte/i che passerete di qui.


Biscotti di Natale di Pan Speziato (fonte rivista più Dolci di novembre)
(indico le quantità che ho usato per avere tra i 50 e i 60 biscotti)
- 150g di zucchero
- 150g di uova pesate senza guscio
- 650 g di farina 00
- 220g di miele
- 3/4 g di cannella in polvere
- 3/4 g di chiodi di garofano in polvere
- 1 bustina di vanillina
- buccia grattugiata di un limone
- 15 g di bicarbonato di sodio
- 1 pizzico di sale

Ghiaccia
- 280 g di zucchero  a velo
- 20 g di succo di limone
- 20g di albume
- coloranti (io li ho usati in gel)

Il peso delle uova non sarà preciso, quindi regolatevi poi con la farina.
Montare le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto gonfio e spumoso (10 minuti). Unire il lievito tiepido, la farina ed il bicarbonato setacciati, le spezie, il sale e la raschiatura dei limoni. Impastare per un bel pò e riporre in frigo a riposare per due ore. Prelevare piccole quantità di pasta alla volta, stenderla  nello spessore di 3/4 mm e ritagliare con le formine.Infornare su carta forno a 160°C per 10 minuti.
Fate comunque attenzione alla cottura in relazione al vostro forno, i biscotti, infatti, sono veloci nella cottura.
Sfornare e decorare a piacere con la ghiaccia preparata battendo con lo sbattitore elettrico tutti gli ingredienti, fino ad ottenere una massa gonfia e lucida. Dividere in ciotoline e colorare.
E buon appetito
Con questa ricetta partecipo al contest raccolta Natalizia di Dolcelandia

martedì 14 dicembre 2010

Panettone Milanese

Alla fine sono riuscita a fare il mio primo panettone Natalizio. Non mi aspettavo di avere questo discreto successo, ho sentito dire da molti che la lavorazione del panettone è difficile, lunga e non priva di insuccessi.  Ma, a parte qualche modifica,  da apportare nei prossimi panettoni che farò, io mi ritengo soddisfatta.
Il dolce è uscito morbido e profumato. Bisogna fare però attenzione ai tempi di cottura: la temperatura del forno va abbassata man, mano che la crosta si colora; io ho fatto poca attenzione ed il mio panettone si è cotto troppo. Le modifiche che vorrei apportare riguardano il lievito. Qui ho usato il lievito di birra, in misura minore di quello indicato nella ricetta che ho seguito. Ma non vorrei usarlo per le mie prossime preparazioni, potete consigliarmi voi un lievito diverso?
Delle tante ricette che ho letto su internet in questi giorni, ho deciso di provare quella proveniente dalla mia oramai già citata Enciclopedia della Cucina Italiana. Vi riporto la ricetta direttamente con le mie modifiche.

Panettone Milanese
- 350g di farina 00
- 120g di burro
- 100g di uvetta sultanina (anche di più)
- una manciata di cedro candido
- 80 g di zucchero
- 25g di lievito di birra (rispetto ai 60g della ricetta originale)
- la scorza grattugiata di un limone
- latte
- 4 uova
- sale

Primo impasto: sciogliere il lievito in poca acqua tiepida ed impastare con 100g di farina. Fare un panetto, praticarvi un taglio a croce e far lievitare tutta la notte in luogo caldo.

Secondo impasto: impastare il panetto con 125 g di farina ed una quantità di latte tale da ottenere un composto liscio ed omogeneo; formare un nuovo panetto e lasciare lievitare per altre 3 ore o cmq fino al raddoppio del volume.

Preparare uno sciroppo per il terzo impasto come segue: sciogliere lo zucchero (io aumenterei le dosi di 20/30 g) con poca acqua calda e unire allo sciroppo un tuorlo alla volta, mescolando, e la metà di uno degli albumi; intiepidire il tutto a bagnomaria.

Terzo impasto: disporre la restante farina a fontana (io ho fatto tutto in una scodella), disporre al centro il panetto di pasta lievitata, 90g di burro fuso, la scorza del limone, una presa di sale e lo sciroppo tiepido. Impastare il tutto per 15/20 minuti; incorporare l'uvetta ed i canditi ed impastare ancora.
Disporre l'impasto nelle apposite basi di carta e lasciare lievitare fino al raddoppio del volume.
Praticare un taglio a croce ed infornare a 220°C per 1 ora. Dopo i primi 10 minuti, versare nel taglio il rimanente burro fuso ed abbassare la temperatura man, mano che la superficie si colora. Fate attenzione, regolatevi con il vostro forno.
Sfornare a cottura....e buon appetito.

lunedì 13 dicembre 2010

Risotto Cremoso con Funghi Porcini, Asparagi e Gamberetti

Oggi è lunedì e come ogni lunedì preparo un risotto. Giusto per tenerci un pò leggerini dopo un fine settimana passato tra pranzi e cenette  a casa dei rispettivi genitori. Gli asparagi che uso per i miei risotti sono quelli selvatici, raccolti in primavera e opportunamente congelati; anche i porcini sono di nostra raccolta.
Questo di oggi è un risotto molto saporito, dove il sapore dei tre ingredienti fondamentali si mescola in maniera delicata e piacevole. 

Risotto Cremoso con Funghi Porcini, Asparagi e Gamberetti.
Per 2 persone
- 140 g di riso
- funghi porcini
- gamberetti
- asparagi
- brodo
- 1/2 bicchiere di vino bianco
- poco burro
- olio
- aglio
- sale

Rosolare in poco olio e burro i funghi con l'aglio. Aggiungere i gamberetti e gli asparagi. Quindi tostarvi il riso e bagnare con il vino bianco. Quando il vino evapora, portare a cottura il riso, aggiungendo un mestolo alla volta di brodo. Aggiustare di sale, se necessario.
E buon appetito.
Con questa ricetta partecipo al contest foodblogger ai fornelli con Ballarini del blog farinalievitoefantasia

venerdì 10 dicembre 2010

Torta Natalizia per Dirvi Grazie

Torta Natale in pasta di zucchero



Non è nè il compleanno nè l'onomastico di qualcuno, ho semplicemente realizzato questa torta perchè è da un pò che sto cercando di imparare la decorazione con la pasta di zucchero ed il MMF e le prossime festività mi hanno dato l'occasione per realizzarne una? In realtà sono giorni che pensavo di realizzare qualcosa anche per ringraziare chi ogni giorno passa di qui.
Da poco il mio blog ha compiuto un mese. Non mi aspettavo così tanti lettori in poco tempo e sopratutto la partecipazione quotidiana di molte e molti di voi ai miei post. Sto conoscendo persone veramente meravigliose, sempre disponibili, con le quali scambiare consigli e bontà. La mia torta è quindi dedicata a tutti voi. Di passaggio o miei lettori io vi ringrazio e vi auguro Buone Feste.
Passiamo ora alla torta. Si tratta di un piccolo pan di spagna da 4 uova fatto con la ricetta di Vanessa (mi aveva attirato la foto del suo pds e l'ho voluto provare, il risultato è stato ottimo, complimenti a Vanessa e a sua zia). La torta l'ho bagnata con rhum, zucchero e succo di arancia e l'ho farcita con crema al cioccolato. La copertura è in pdz. Mi scuso per la non perfezione dei decori, ma ho realizzato l'agrifoglio a mano, non avendo stampini, e i pupazzetti mentre mia figlia dormiva. I frosty li ho fatti a gran velocità mentre si stava per svegliare, ecco perchè non sono una bellezza.
Con questa torta partecipo al contest un Dolce Natale di Minù


giovedì 9 dicembre 2010

Orecchiette con i Broccoli

 
 Questa è una di quelle ricette che ha il profumo dei ricordi. A casa dei miei la cucinavamo con le orecchiette di farina di semola rigorosamente fatte a mano: provengo infatti da un paese di pastaioli. Come arrivavano i primi broccoli, bisognava assolutamente cucinarli con le nostre orecchiette, un bel piatto fumante proprio come si vede dalla foto. Anche ora che vivo con mio marito, faccio questo piatto, semplice e veloce, come ho i primi broccoli. Non ho usato le orecchiette di semola, non ho tempo di farle, per ora, con la bimba tra i piedi. Però, il profumo ed il sapore è quello di sempre.... di casa mia.


 
Orecchiette con i Broccoli
- Broccoli
- Orecchiette
- aglio
- olio evo
- peperoncino e sale

- Pulire e lavare i broccoli
- Soffriggere l'aglio nell'olio, quindi togliere l'aglio e buttarvi i broccoli
- Aggiungere il peperoncino a piacere
- Quando le verdure si saranno appassite, aggiungere acqua in base alla quantità di pasta, salare
- Quando bolle versare la pasta e portare a cottura

Un altro sistema che uso per fare questo piatto e che secondo me lo rende molto più buono è il seguente:
- Cuocere i broccoli puliti in acqua bollente salata per alcuni minuti
- Scolare e conservare l'acqua di cottura
- Soffriggere l'aglio nell'olio evo, togliere l'aglio e aggiungere i broccoli
- Lasciar insaporire alcuni minuti, quindi aggiungere l'acqua di cottura dei broccoli, tanta quanta ne serve per cuocere le vostre orecchiette

Note
- Per una prepazione più cremosa potrete frullare con un mixer ad immersione i broccoli dopo aver aggiunto l'acqua di cottura, in questo caso però aggiungete più acqua o la pasta non cuocerà per bene
 



martedì 7 dicembre 2010

Panini con Farina di Mais

Fare il pane in casa è una cosa che mi fa tornare a quando ero più ragazzina ed impastavo il pane con mia nonna. Ricordo che era molto stancante, bisognava impastare con le due mani a pugno per più di 1 ora, per me un tempo interminabile e  l'impasto non era mica poco: se si accendeva il forno a legna bisognava fare almeno 15 pezzi di pane da 1 Kg, più dei piccoli panini, uno per ogni nipote che era presente. Stanchezza a parte, mi piaceva fare quel lavoro e ancora di più mangiare il mio panino appena sfornato, bollente e fumante. Sento ancora il profumo del pane cotto a legna. Che nostalgia!
Da tempo volevo provare a fare dei panini con la farina di mais. Questi che vi posto oggi li ha impastati la mia macchina del pane, ma la prossima volta farò l'impasto rigorosamente a mano per testare la differenza.
Il risultato è stato comunque buono. Il sapore di questi panini è molto particolare e mangiati appena sfornati sono buonissimi.

Panini con Farina di Mais
- 300g di farina 00
- 100g di farina di mais
- 1 cucchiaio di olio di semi
- una tazzina da caffè di latte tiepido
- mezzo panetto di lievito da 25 g o mezza bustina di lievito mastro fornaio.
- un cucchiaio di sale ed uno di zucchero
- 150-200 ml di acqua tiepida (indicativa, regolatevi con l'impasto)

Versare i liquidi nel cestello e al di sopra le due farine mescolate. Fate un buco per il lievito, uno per lo zucchero ed uno per il sale. Impostare il programma solo impasto e lievitazione. Quindi formare i panini e fare un taglio a croce. A questo punto ho fatto lievitare ancora per 1 ora, poi ho infornato a 200°C fino a cottura.
E buon appetito.


lunedì 6 dicembre 2010

Risotto con Radicchio Rosso e Mele

Il risotto con il radicchio rosso l'ho fatto molte volte mai, pero', con la mela. Ho letto molte ricette di questo piatto, tutte con le proprio varianti. Questa è la mia.

Risotto con Radicchio Rosso e Mele
per 2 persone
- 140 g di riso
- 1 cespo di radicchio rosso
- 1 mela
- brodo vegetale o di carne
- 1/4 di bicchiere di vino rosso
- una noce di burro
- olio e sale

Tagliare la mela a cubetti e saltarla nel burro. Aggiungervi un mestolo di brodo (io avevo quello di carne) e lasciar cuocere una decina di minuti, poi spegnere.
In una pentola rosolare il radicchio con l'olio, quindi tostare il riso e bagnare con il vino rosso. Quando il vino è evaporato portare a cottura il riso, aggiungendo il brodo, un mestolo alla volta. Salare se necessario.
A metà cottura del riso aggiungere i pezzi di mela.
E buon appetito.

domenica 5 dicembre 2010

Garganelli con Salsa alle Noci

Avete mai sentito parlare dei libri di cucina di Suor Germana? Io  ne ho uno a casa e sfogliandolo l'altro giorno ho trovato questa ricettina di salsa di noci veloce, veloce che puo' andare con molti tipi di pasta; Infatti, io al posto degli agnolotti  ho usato i garganelli che avevo in casa.

Garganelli con Salsa di Noci (fonte Suor Germana)
Per  4-5 persone
- 150g di gherigli di noci (io 100 g per rendere la salsetta piu' leggera)
- 1 cipolla
- 1 bicchiere di latte
- 250 ml di panna
- una noce di burro
- 1 dado vegetale (io metà)
- parmigiano o grana

Rosolare la cipolla tritata nella noce di burro; aggiungere i gherigli di noce tritati, la panna ed il latte. Lasciare bollire per qualche minuto ed aggiungere metà dado. Lasciare cuocere per alcuni minuti. Se il sughetto si dovesse asciugare troppo, aggiungere un po' di acqua di cottura della pasta.
Condire con la pasta scelta.
E buon appetito.

venerdì 3 dicembre 2010

Torta di Broccoletti e Cavolfiore

 
La colpa è delle blogger che seguo. In questi giorni la mia vista è stata offuscata dalle torte rustiche e mi è  venuta voglia anche a me di farne una. Siccome in genere cucino con quello che ho in casa ed avevo dei broccoli ed un cavolfiore, ho cercato una ricettina di torte salate sulla mia enciclopedia della cucina italiana con questi ingredienti. Ci ho apportato qualche modifica: al posto della panna ho aggiunto la besciamella ed al posto della scamorza un primosale. Secondo me la pasta va stesa molto sottile e, sopratutto, ci va aggiunto più del pizzico di sale riportato sul libro, la mia era infatti insipida.  Il ripieno fatto così è molto buono, per gli amanti di queste verdure, si intende!
 

Torta di Broccoletti e Cavolfiore
- 300g di farina (a me ne è servita di più, regolatevi con l'impasto)
. 190g di sale
- 2 uova e 2 tuorli
- 250ml besciamella (o panna)
- parmigiano grattugiato
- 1 cavolfiore
- cime di broccoletti neri (io ne avevo due teste grandi)
- formaggio primosale (o scamorza)
- sale e pepe

Impastare la farina con 150g di burro, le due uova inttere, 1dl di acqua ed il sale. Fare una palla e porre in frigo coperta per 30 m.
Sbollentare le verdure, raffreddarle, porle in una padella con il burro e farle insaporire a fiamma vivace. Spegnere ed aggiungere la besciamella, i tuorli, il formaggio, il sale ed il pepe.
Stendere la pasta in due dischi, uno più grande. Disporre quest'ultimo in una teglia rivestita con carta forno (riciclata), riempire con il composto di verdure, disporvi il primosale a fette e coprire con l'altro disco di pasta. Bucherellare la superficie con una forchetta ed infornare a 180°C per 40-50m. Sfornare e servire calda. Mi raccomando, recuperate la carta forno, basta lavarla e farla asciugare.
E buon appetito!

Con questa ricetta partecipo al contest Torta salata.... I Love You

giovedì 2 dicembre 2010

Rigatoni con Peperoni e Melanzane

 

Un primo veloce e gustoso, con un condimento che si può adattare a diversi formati di pasta.

Rigatoni con Peperoni e Melanzane
Per 2 persone
- 2 melanzane (le mie erano piccole, va bene anche 1 grande)
- 2 piccoli peperoni verdi
- polpa di pomodoro
- capperi
- cipolla
- sale

- Lavare e tagliare i peperoni, asciugarli a fiamma dolce, in una padella antiaderente, senza condimento, poi aggiungere l'olio ed il trito di cipolla. Come comincia a soffriggere, aggiungere le melanzane tagliate a dadini piccoli. Salare e lasciar cuocere per qualche minuto. Aggiungere la polpa ed una manciata di capperi. Aggiustare di sale.
- Cuocere la pasta in abbondante acqua salata. Intanto, se il sughetto dovesse asciugarsi troppo aggiungere un mestolo di acqua di cottura della pasta.
- Scolare la pasta e condirla con il sughetto preparato.



mercoledì 1 dicembre 2010

Biscotti al Cioccolato Nero



Buona giornata a tutti. Mi piace molto fare i biscotti. Ogni volta ne faccio un tipo diverso, ricarico la bscottiera e come si svuota, riparto con una nuovo ricetta. Una volta ho trovato in libreria un testo sui biscotti da 1000 pagine. Non l'ho comprato subito e quando ci sono ritornata non c'era più. Ancora me ne pento di non averlo preso subito.
Questi di oggi li ho presi da uno dei volumi che ho della scuola di pasticceria del Corriere della Sera, però ho cambiato la ricetta. Quelli sul testo erano biscotti alle noci ed al cioccolato. Io li ho fatti solo al cioccolato, utilizzando un fondente nero al 85% di cacao. Quindi sono venuti fuori dei biscotti dal gusto forte, buoni per gli amanti del fondente puro. Li ho accompagnati con un tè inglese altrettanto forte.

Biscotti al Cioccolato Nero
- 120g di burro
- 100g di zucchero semolato
- 100g di zucchero di canna
- 1 uovo
- 300g di farina 00
-1 cucchiaino di lievito per dolci
- 200 g di cioccolato fondente nero al 85% cacao

Lavorare il burro ammorbidito a temperatura ambiente con i due tipi di zucchero. Aggiungere l'uovo sbattuto a parte e la farina setacciata con il lievito. Lavorare per ottenere un impasto omogeneo, quindi aggiungere il cioccolato fondente tritato finemente (o più grossolanamente, come preferite). Amalgamare e porre in frigo, a riposare, per 1 ora. Fare delle palline e disporle su carta forno ben distanziate (cresceranno). Io ho fatto due placche. Infornare in forno caldo a 175-180°C per 15-20 minuti. Regolatevi con il vostro forno. Controllateli comunque durante la cottura. A piacere cospargere i biscotti con zucchero a velo.
E buon appetito.




martedì 30 novembre 2010

Budino al Torrone con Mousse di Cachi delle Pellegrine Artusi

 

Lo so! Questo budino non ha la forma di un budino. Ma non avevo lo stampo ed ho usato un bicchierino per farmelo. Tra le prossime compere sicuramente ci saranno degli stampi da budino.
Ho trovato questa ricetta sulla rivista Cucinare Bene di questo mese; la voglia di provarla era tanta e non ho aspettato per l'acquisto degli stampini.  Anche se la forma non è accattivante come quella del giornale, vi assicuro che il sapore è buonissimo.
Inoltre, avevo dei cachi super maturi da consumare e proprio ieri le pellegrine Artusi hanno postato una mousse di cachi. Curiosa di provare anche questa, l'ho fatta, mi è piaciuta e ci ho accompagnato il mio budino. Naturalmente  per la ricetta della mousse vi rimado alle pellegrine e ne approfitto per fare loro i miei complimenti per la loro mousse che è davvero delicata e deliziosa, secondo me adatta anche a riempire dei bignè.

Budino al Torrone (fonte Cucinare Bene di dicembre)
- 200 g di torrone (io ho usato un torrone bianco mandorlato)
- 700 ml di latte
- 50g di zucchero
- 20 ml di cognac
- 1 bustina di vanillina
- 4 uova intere e 2 tuorli
- 20 g di maizena

Ho tritato finemente tutto il torrone e l'ho versato in una casseruola con il latte, scaldandoli a fuoco dolce e portanto a bollore. A parte ho montato le uova con lo zucchero fino a che non sono diventate gonfie e spumose, ho aggiunto la vanillina ed il liquore. Quindi ho unito il latte a filo ed ho riportato a bollore. Ho aggiunto due cucchiai di maizena.  Quando si addensa spegnere. Ho versato negli "stampini" bagnati con l'acqua ed ho fatto raffreddare.
E buon appetito.

lunedì 29 novembre 2010

Risotto allo Zafferano con Funghi e Vongole




Questo che vi presento oggi è un risotto facile e delizioso da realizzare. La ricetta è di Nicolina, una cara amica oltre che un'ottima cuoca. Potrebbe essere una food blogger di successo. 
 
Risotto allo Zafferano con Funghi e Vongole
-380g di risotto
- funghi porcini
- vongole
- 1 bustina di zafferano
- brodo con dado vegetale
- formaggio grattugiato
- 2 agli
- sale

Far aprire le vongole ponendole in una larga padella con poca acqua. Quando si sono aperte, prendere i frutti e filtrare l'acqua di cottura. Soffiggere l'aglio in poco alio, aggiungervi le vongole ed il liquido di cottura e far insaporire qualche minuto.
Lavare i funghi. Farli asciugare in un tegame a fiamma bassa, quindi aggiungere l'olio e l'aglio. Quando sono cotti, spegnere.
In una pentola, soffriggere il burro con la cipolla tritata. Tostarvi il riso e aggiungendo un mestolo di brodo alla volta, portare a cottura. Aggiustare di sale, se necessario.
A fine cottura del riso, aggiungere lo zafferano sciolto in mezzo bicchiere di acqua, il formaggio grattugiato, i funghi e le vongole. Far insaporire ancora qualche istante.
E buon appetito.

domenica 28 novembre 2010

Peperoni Verdi Ripieni e Quadroni di Polenta al Sapore di Broccolo

 
Vi propongo un piatto che può andare bene come secondo o come antipasto per un pranzo, oppure come pietanza per una cena o un buffet freddo. In effetti non sapevo come etichettarlo.
I quadroni di polenta sono "al sapore di broccolo", perchè la polenta è stata preparata nell'acqua di cottura dei broccoli. Ed anche senza le verdure, che abbiamo consumato a parte, erano davvero buoni. I crostoni sono stati in parte fritti ed in parte piastrati, come noterete dalle foto.
Oggi fa piuttosto freddo! Che succede nelle vostre città? Nevica?



Peperoni Verdi Ripieni e Quadroni di Polenta al Sapore di Broccolo
Per i peperoni ripieni
- 8 peperoni verdi
- mollica di pane raffermo
- olive nere
- alici sott'olio
- 1 o 2 uova
- formaggio grattugiato
- sale

Ammorbide il pane nel latte. Preparare il ripieno, impastando gli ingredienti, aggiungendo una o due uova, in base alla consistena del preparato. Lavare ed asciugare i peperoni, tagliare la calotta, pulirne l'interno e riempirli con il preparato. Disporre i peperoni ripieni in una teglia unta di olio e coprire con un trito di cipolla ed aglio. Infornare a 180°C fino a cottura.

Per i crostoni di polenta non vi do le quantità. Preparate la polenta il giorno prima, cuocendola nell'acqua di cottura dei broccoli. Ancora calda, versare la polenta in una teglia e lasciare raffreddare. Tagliare i crostoni e friggerli in olio caldo o abbrustolirli su piastra.
E buon appetito.

sabato 27 novembre 2010

Crostata con confettura di castagne


Questo fine settimana sono a casa dai miei genitori!!! Che bello dormire nella mia cameretta, anche se ho dovuto dividere il letto con mia figlia che, non sentendosi nel suo ambiente, non ne ha voluto sapere di stare in culla. Ieri abbiamo sfornato questa crostata fatta con la confettura di castagne che troverete qui. In genere le crostate di castagne le facciamo con tutt'altro procedimento che vi posterò più in là. Questa con la confettura però è più veloce da fare ed il risultato è comunque gustoso, sopratutto per gli amanti di questo frutto invernale.

Crostata con confettura di castagne
- Pasta Frolla
- Confettura di castagne
- Zucchero a velo

Stendere la frolla in una teglia foderata con carta forno o imburrata ed infarinata. Disporvi la confettura di castagne, fare le strisce ed infornare a 180°C fino a cottura. Decorare con zucchero a velo.
Buon appetito.

venerdì 26 novembre 2010

Rotolo di Maiale con Frittatina e Verza Stufata

Questa rotolo di maiale proviene da una ricetta di mia suocera. Molto buona e gustosa è anche facile da preparare. Io l'ho accompagnato con della verza stufata, che adoro.

Rotolo  di Maiale con Frittatina e Verza Stufata 
Per il rotolo
- 500 g di filetto di maiale
- 5 uova
- prezzemolo
- formaggio grattugiato
- burro
- sale e pepe

Per la verza
- una verza
- peperoncino
- sale
- olio evo

In base alla grandezza del rotolo, preparare una frittata con uova (il numero delle mie era puramente indicativo), formaggio, sale e prezzemolo tritato. Battere il filetto se necessario, salarlo e peparlo. Disporvi sopra la frittata e arrotolarlo, legandolo con dello spago per alimenti. Rosolare il rotolo, con una noce di burro, per qualche minuto. Quindi trasferire in forno a 180°C fino a cottura della carne. Tagliare il rotolo a fettine.
In una pentola soffriggere l'aglio in poco olio, quindi buttarvi dentro la verza lavata e fatta a pezzi. Coprire con un coperchio. Come la verza si "affloscia", salare e aggiungere, a piacere, il peperoncino.
E buon appetito.

mercoledì 24 novembre 2010

Miei Cuori di Mela al Profumo di Cannella



Era da un pò di tempo che volevo fare dei biscottini con le mele. Sfogliando i miei libri di cucina non ho trovato nulla che mi soddisfacesse. Allora ho deciso di fare una frolla e metterci dentro un ripieno di mele che ho profumato con della cannella. In realtà ci avevo messo un pizzico di cannella, poi, assaggiando, ho deciso di aggiungerne un altro pizzico, ma ohps!!!  I buchini del dosatore erano troppo larghi e le mie mele hanno avuto una bella spolverata di questa spezia. Inizialmente mi sono detta "che guaio", poi però ci ho ripensato; in fondo voglio partecipare al contest Inventa ..... Mela della simpaticissima Stefania quindi ho pensato -vediamo un pò cosa  mi sono "inventata"-.
Ebbene, mi sono usciti dei biscotti di un buono, ma di un buono che se potessi li farei assaggiare a tutti voi. Posso solo dirvi, FATELI e fidatevi di me.
Ps anche solo la frolla e favolosa, la potete usare per fare tanti tipi di biscotti.
La mucca che vedete nella foto è anch'essa un biscotto. Me lo ha regalato un'amica in viaggio in america e non ho mai avuto il coraggio di mangiarlo. Io le mucche le collezione e, come avrà notato chi mi segue, le uso per firmare le foto che posto sul blog. Ce ne sono non vi dico quante in fila ad aspettare di essere immortalate per poi essere postate.

Miei Cuori di Mela al Profumo di Cannella (dose per 30 cuoricini circa)
Per la frolla (fonte Scuola di Pasticceria del Corriere della Sera)
250g di farina 00
50 g di zucchero semolato
1 tuorlo
150g di burro

Mescolare farina e zucchero, aggiungere il tuorlo, il burro a pezzetti, ammorbidito a temperatura ambiente, e due cucchiai di acqua. Lavorare fino ad ottenere un impasto omogeneo. Avvolgere in pellicola e far riposare in frigo per un ora. Stendere la pasta, fare i cuori con lo stampino. Su metà dei cuori disporre il ripieno di mele, inumidire con un pennellino l'altra metà dei cuori e sovrapporli a quelli con il ripieno. Infornare, in forno già caldo, a 170°C per una decina di minuti.

Per il ripieno
2 mele
1 noce di burro
cannella a piacere
3 cucchiaini di zucchero di canna

Tagliare le mele a pezzi molto piccoli in un pentolino (basgnare con qualche goccia di limone perchè non anneriscano). Aggiungere lo zucchero, la cannella ed il burro e saltare per qualche minuto a fiamma bassa. Raffreddare  prima di riempire i cuori.
E buon appetito

Con questa ricetta partecipo al contest Inventa.... Mela del blog arabafeliceincucina con la voglia di provare a fare i biscotti alla maionese della sua amica americana





Vorrei approfittare anche per ringraziare la dolcissima Rebecca del blog nontolleroillattosio che ha scelto me per inviarmi questi due premi. Io a mia volta li giro a tutti quelli che visitano il mio blog, anche solo per una volta. Chiunque vorrà, potrà prelevare i banner e regalarli a chi più gli sta a cuore.



martedì 23 novembre 2010

Quadrotti di Bietole e Quadrotti di Patate




 
Ed eccovi dei quadrotti che in genere preparo con una brisè e riempio di salsiccia e ... Un momento, per questi vi posto foto e ricetta, anche perchè sono deliziosi da fare.
Quelli che vedete nella foto sono preparati con una pasta preparata con farina, olio, burro ed acqua che uso per gli strudel salati. Per il ripieno avevo un purè di patate già pronto e delle belle bietole già scaldate.

Per la pasta (fonte facilissimo in cucina, Pizze e Torte Salate)
250g di farina
2-3 cucchiai di olio di oliva
40g di burro
sale

Fare una fontana con la farina setacciata; versarvi al centro gli ingredienti ed impastare con acqua tiepida, quanto basta per ottenere un panetto morbido da far riposare per 30 minuti.
Stendere la pasta, ricavare dei quadrati con una rondella, mettere al centro un pò di ripieno e richiudere come nella foto, pennellando i bordi con l'acqua.

Quadrotti con le bietole
Scaldare le bietole in acqua salta. Quindi strizzarle e tagliarle. Farle saltare in padella con burro, acciughe ed olive nere.

Quadrotti con le patate
Scaldare le patate (350g)  e passarle nello  schiacciapatate. Aggiungere al composto intiepidito, un uovo, un tuorlo, il prezzemolo tritato, il caciocavallo a dadini, 40g di burro, il grana, sale e pepe.
 
E buon appetito


lunedì 22 novembre 2010

Vellutata di Cavolfiori e Patate




Con questo tempo piovoso quello che mi ci voleva oggi era qualcosa di caldo. Avevo dei cavolfiori in frigo da consumare e sfogliando i miei libri di ricette (in questo caso il già citato volume dell'Enciclopedia della Cucina Italiana) mi sono imbattuta in questa minestra che vi assicuro è davvero buona e gustosa. Tutta invernale.

Vellutata di Cavolfiori e Patate
1Kg di cavolfiore
2 patate medie
0,5 l di latte
0.6 l di acqua
2 dadi (io 1 e mezzo)
burro
olio
1 aglio
1 cipolla
parmigiano grattugiato
sale  e pepe

Soffriggere, per pochi minuti, la cipolla e le patate a cubetti in una pentola capiente. Aggiungere il latte, l'acqua ed i dadi e cuocere per una ventina di minuti. Quindi passare al mixer il tutto (io ho usato quello ad immersione). Intanto in olio più burro far soffriggere l'aglio con le cimette di cavolfiore, salare e pepare e ogni tanto aggiungere qualche cucchiaio del passato di patate e latte. Appena le cimette sono tenere versarle nel passato e continuare la cottura.  Servire calda, a piacere con formaggio e crostini. Buon appetito.

sabato 20 novembre 2010

Zuppa Inglese Napoletana



Ed oggi dolce! Voglio essere sincera; questo dolce nasce da un mio pandispagna imploso nel forno. Un pandispagna con un bel vuoto nel mezzo non è l'ideale per farcire  una torta, quindi ho dovuto fare un cambio di programma e mi sono messa a cercare sul web qualche dolcino per recuperare la mia base venuta male.
Mi sono imbattuta in questa ricetta di Misya. Seguo il suo blog da tempo, e spesso faccio le sue ricette. Questa è la prima che posto. Invece di un dolce unico ho fatto quattro mini dolcetti, usando come formine delle coppette di vetro da macedonia, foderate con pellicola per alimenti. Certo le mie piccole zuppe inglesi non eguagliaranno mai qulle di misya (lei è davvero brava), ma sono comunque contenta del risultato. Anche in famiglia il dolce è stato più che apprezzato. La prossima volta mi riprometto di farla in versione grande.
Per la ricetta ed il procedimento vi rimando al link del blog di Misya
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