lunedì 30 luglio 2018

Tagliatelle al limone con panna e timo limone


Tempo di vacanze, molti blog sono in ferie.. e il web come sempre si svuota.
Quest'anno ho deciso di non chiudere il blog per ferie ma di andare comunque avanti, anche se con un numero ridotto di post settimanali. 
Purtroppo a causa del trasloco e di una serie di altri impedimenti ho già saltato molti giorni dei mesi precedenti. Poi, mi dispiace sempre lasciare questo spazietto a corto di ricette. 

Tempo fa vi avevo postato la ricetta della farina di limoni a partire dalle bucce esauste di quelli usati per fare il liquore limoncello. Con quella farina ci ho fatto diverse cose, tra cui le tagliatelle e dei biscotti (seguiranno post e ricette). 
Per ora vi lascio questo primo piatto di tagliatelle al limone con panna e timo limone: pochi ingredienti ma dal sapore deciso, per un piatto che si lascia gustare sia caldo che freddo. 


Tagliatelle al limone con panna e timo limone
Dosi per 4 persone
- Per le tagliatelle con farina di limoni segui la ricetta qui
- 250 ml di panna da cucina (per me delattosata)
- un bel ciuffetto di timo limone
- 1 piccolo scalogno
- 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
- Sale fino

- Preparate la pasta con la farina di limoni seguendo la ricetta al link sopra indicato
- A parte, in una larga salta pasta, appassite lo scalogno finemente tritato nell'olio extravergine di oliva, addizionate le foglioline di timo limone.
- Cuocete la pasta, scolatela e passatela nella salta pasta con la panna.
- Amalgamate il tutto e servite caldo o freddo

mercoledì 25 luglio 2018

Succo di frutta alla pera fatto in casa


Se come me avete tante pere da consumare allora provate a trasformarle in succo di frutta. 
Io lo trovo molto più buono di quello comprato ed è molto semplice da realizzare, soprattutto più veloce da fare rispetto alle confetture. 
In effetti, devo dire che la confettura di pera non è molto gradita in casa mia, tanto che ne faccio  giusto qualche vasetto per qualche sfizio improvviso. 
(Un po' come per i fichi, che invece preferisco essiccare)
Il succo di frutta alla pera, invece, è gradito dai piccoli e dai grandi. 
Quest'anno poi le nostre piante sono stracariche, quindi ho abbondato più del solito. 


Succo di frutta alla pera fatto in casa
Dosi per 4 bottiglie da 750 ml

Per ogni  Kg di pere mature pulite:
- 900 ml di acqua
- 300 g scarsi di zucchero


- Lavate le pere, poi pelatele, tagliatele a spicchi ed eliminate la parte centrale. 

- In una casseruola grande  versate l'acqua e aggiungete lo zucchero
- Sciogliete lo zucchero a fiamma dolce e come inizia appena a sobbollire tuffate i pezzi di pera
- Cuocete le pere per circa 18-20 minuti o finché saranno diventate tenere

- Frullate le pere con un frullatore a immersione fino a ridurle completamente allo stato di purea liquida  (il mio pentolone ospita 15 litri di succo alla pera)
- Continuate al cottura del succo di frutta per altri 10 minuti circa, sempre a fiamma dolce
- Imbottigliate il succo di frutta in bottiglie pulite e sanificate
- Chiudete e lasciate intiepidire
- Procedete alla successiva pastorizzazione a bagnomaria  (NECESSARIA SE VOLETE CONSERVARE IL VOSTRO SUCCO DI FRUTTA PER MESI) per circa 30 minuti 
- In alternativa, conservate il vostro succo di frutta in frigorifero e consumate entro pochi giorni. 




lunedì 23 luglio 2018

Barchette di melanzane ripiene di riso al sugo



Le barchette di melanzana  sono una preparazione molto pratica e versatile da preparare nel periodo estivo. 
Oggi ve le presento in una versione molto classica, con un ripieno di sugo al pomodoro che potrete ulteriormente arricchire di carne o altri ingredienti a vostro piacimento. 
Le barchette di melanzane ripiene di sugo possono essere servite calde oppure fredde, ottime da portare come pranzo anche in spiaggia. 


Barchette di melanzane ripieno di riso al sugo
- 2 melanzane
- 150 g di riso
- 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
- 1 spicchio d'aglio
- sugo di pomodoro quanto basta
- 20 g di formaggio grattugiato
- 1 piccola scamorza passita
- Sale fino

- Lavate e tagliate di lungo le melanzane, poi scavatene la polpa con un coltellino e scottate brevemente i gusci in acqua bollente salata. Scolateli e lasciateli raffreddare a testa in giù.
- A parte, tagliate la polpa delle melanzane a dadini piccoli e fatela saltare in padella con l'olio e lo spicchio d'aglio
- Cuocete il riso, scolatelo e conditelo con il sugo, la polpa di melanzana fritta, qualche dadino di scamorza passita e il formaggio grattugiato.
- Riempite i gusci di melanzana, distribuite qualche dadino di scamorza passita e infornate a 180°C per circa 12-14 minuti
- Servite caldo oppure freddo

venerdì 20 luglio 2018

Chips di zucchine cotte al forno


Ecco una ricetta sana, leggera e sfiziosa per consumare le zucchine.
Le chips si zucchine cotte al forno sono una bella idea da proporre come contorno, come antipasto ma anche per arricchire un'insalata di pasta oppure di verdure. 
Un secondo/contorno fresco e dall'alto potere saziante, ottimo per chi è a dieta o per chi vuole stare leggero. 
Io ho usato per la panatura della farina di mais, così da avere una chips ancora più saporita; se non ne avete, usate tranquillamente farina 00


Chips di zucchine cotte al forno
- Zucchine quanto basta
- Farina di mais per polenta quanto basta (o farina 00)
- Olio di semi
- sale
- Erbe aromatiche a scelta

- Lavate e asciugate le zucchine, poi tagliatele a rondelle sottili (possibilmente dello stesso spessore)
- In un piattino mescolate la farina per polenta con le erbe aromatiche tritate e poco sale
- Passate ogni fetta di zucchino nella panatura e  disponete man mano su una teglia ricoperta con carta forno, senza sovrapporre le fette (meglio preparare doppia teglia se le zucchine sono tante)
- Irrorare con olio e infornare le teglie, in forno già caldo, a 220 °C per circa 15 minuti circa (se come me infornate due teglie, allora rigiratele a metà cottura)
- Sfornate le vostre chips di zucchine, aggiustatele di sale e servitele tiepide oppure fredde

lunedì 16 luglio 2018

Torta di pesche rovesciata


Ho notato che quest'anno le pesche sono più buone del solito, molto dolci, profumate e saporite. 
Pertanto, ne sto approfittando per fare conserve e dolci di ogni genere. 
Questa torta di pesche rovesciata, che vi presento oggi, è stata una deliziosa scoperta tanto da diventare uno dei miei dolci preferiti di questo periodo, da replicare più e più volte. 

Nella ricetta ho voluto aggiungere della farina di mais finissima e il liquore limoncello (in effetti con il liquore ho abbondato); un azzardo ben riuscito: il dolce, infatti,  si è sviluppato bene ed è venuto molto soffice. 
La torta è di facile esecuzione e la ricetta si presta anche per altre tipologie di frutta come le prugne oppure la classica ananas. 


Torta di pesche rovesciata
Dosi per una teglia 22x22 cm
- 280 g di farina 00
- 20 g di farina di mais finissima
- 3 uova
- 140 g di zucchero
- 100 ml di olio di semi di mais
- 1/2 bicchiere di limoncello
- 1 bustina di lievito per dolci
- 3-4 pesche
Per il caramello
- 120 g di zucchero semolato
- 2 cucchiai di acqua

Per la base al caramello
- Versate lo zucchero e l'acqua in un pentolino e lasciate cuocere fino a formare il caramello
Per il dolce
- Un volta pronto, versate il caramello nella teglia per la torta e lasciatelo raffreddare
- Tagliate le pesche a dadini, o a fette se le preferite così, e distribuitele nella teglia, sul caramello

Per il dolce
- Battete le uova con lo zucchero per almeno 5 minuti: il composto deve diventare gonfio e chiaro
- Versate l'olio a filo e continuate a lavorare
- Addizionate le farine miscelate al lievito, poco per volta, alternando con il liquore limoncello
- Versate il composto sulle pesche e infornate a 180°C per circa 40 minuti
- Sfornate il dolce e sformatelo subito rovesciandolo direttamente su una gratella per dolci o sul vassoio da portata

giovedì 12 luglio 2018

Conserva di melanzane e peperoni in agrodolce


Questo è un buon periodo per fare le conserve degli ortaggi! Le melanzane e i peperoni in agrodolce sono ottimi da servire come antipasto, sulle preparazioni rustiche (pizze, torte salate), sulle bruschette e in tutto quello che la vostra fantasia vi suggerisce.
La foto è naturalmente d'archivio! Per questioni di tempo non ho mai postato la ricetta. In questi giorni sto preparando le conserve nuove e me ne sono ricordata.
E' questo il periodo anche dei peperoni al naturale! La ricetta qui.

Melanzane e peperoni in agrodolce
- 1 Kg di peperoni (rossi o gialli oppure entrambi)
- 1 Kg di melanzane
- 800 ml di aceto
- 800 ml di acqua
- 150 g di zucchero semolato 
- 40 g di sale fino
- aromi a scelta se li preferite (erbe aromatiche, cipolla)

- Lavate i peperoni e tagliateli a listerelle
- Lavate le melanzane, sbucciatele e tagliate anche queste a listerelle
- Versate l'acqua, l'aceto, il sale e lo zucchero in una capace casseruola e portate al bollore
- Tuffate i peperoni e lasciateli cuocere per circa 15-18 minuti
- Tuffate le melanzane dopo i primi 7-8 minuti di cottura dei peperoni (sono più delicate e devono scottare di meno) 
- Spegnete e lasciate intiepidire prima di invasare (con il liquido di cottura) in vasetti puliti e sanificati
- Chiudete ermeticamente i vasetti e aspettate che si raffreddino completamente prima di procedere alla pastorizzazione a bagnomaria per circa 20 minuti
- Spegnete e lasciare raffreddare i vasetti nella pentola, poi fateli asciugare all'aria, etichettate e conservate in luogo buio 
- Aspettare almeno 1 mese prima di consumare
- Consumare entro 10 mesi
- Una volta aperte queste conserve vanno consumate entro pochi giorni e conservate in frigorifero

Nota
- Il liquido di cottura può essere anche filtrato prima proseguire ad invasare per una presentazione più limpida. 
- Se decidete di aggiungere aromi a questa conserva, attenzione che subiscano anche questi la fase di scottatura in acqua e aceto

martedì 10 luglio 2018

Polpette di carne e melanzane


Un modo gustoso e alternativo per consumare le melanzane è quello di farne delle polpette. 
Oltre alla ricetta classica con i soli ortaggi (ricetta a questo link), oggi vi presento una versione ancora più ricca e sostanziosa: le polpette di carne e melanzane. 
Una vera delizia, ottime sia cotte al forno che fritte. Un vero e proprio pasto completo, sa servire sia freddo che caldo, servito con vari contorni di stagione, purè di patate, insalate variopinte. 



Polpette di carne e melanzane
- 400 g di melanzane
- 300 g di macinato di vitello
- 1 uovo
- 30 g di formaggio grattugiato
- sale
- aromi a scelta
- un ciuffo di prezzemolo
- Pangrattato quanto basta

- Tagliate a dadini le melanzane e sbollentatele in acqua bollente fino a che diventano tenere
- Scolate le melanzane, fatele raffreddare, poi strizzatele dell'acqua in eccesso
- Frullate le melanzane con un il prezzemolo
- In una scodella lavorate la carne macinata con l'uovo e il formaggio, poi addizionate la crema di melanzane
- Impastate bene il tutto, aggiungete gli aromi  e aggiustate di sale
- Formate le polpette e passatele nel pangrattato
- Cuocete le polpette in forno a 180°C per circa 20 minuti oppure friggetele
- Servite le polpette con purè di patate e/o una crema di verdure



Le mie guide complete per coltivare frutta e ortaggi tutto l'anno, nell'orto o sul balcone. In tutte le librerie.


venerdì 6 luglio 2018

Coffee banana bread - Plumcake banana e caffè


Anche se fa caldo il dolce per la colazione o la merenda in casa mia non manca mai. 
Basta accendere il forno la mattina presto e affidarsi a dolci poco laboriosi e veloci nell'esecuzione. 
E' il caso di questo delizioso plumcake che vi presento oggi: l'intenso sapore del caffè si abbina a meraviglia con quello della banana, per una colazione sana ed energizzante. 
Ottimo servito anche con un ciuffo di panna montata o una pallina di gelato alla vaniglia. 



Plumcake banana e caffè 
Dosi per 1 cake
- 300 g di farina 00
- 2 uova
- 200 g di zucchero semolato
- 1 banana matura
- 2 tazzine di caffè (Colme) ristretto
- 1 bustina di lievito per dolci vanigliato
- 40 ml di olio di semi

- Lavorate le uova con lo zucchero fino a  ottenere una crema gonfia e chiara
- A parte, schiacciate la banana con i rebbi di una forchetta
- Addizionate la polpa di banana al composto di zucchero e uova
- Sempre mescolando (io ho usato le fruste elettriche per ogni fase) aggiungete le tazzine di caffè
- Addizionate l'olio a filo
- Infine aggiungete la farina miscelata al lievito
- Versate il composto in uno stampo da plumcake rivestito di carta forno oppure imburrato e infarinato
- Infornate il cake a 180°C per circa 45 minuti, fate la prova stecchino dopo circa 30 minuti
- Sfornate il dolce e sformatelo su una gratella per farlo raffreddare

Note
- Per un dolce ancora più ricco potrete aggiungere delle gocce di cioccolato all'impasto
- Ottimo se servito con ciuffi di panna montata oppure una pallina di gelato alla vaniglia

mercoledì 4 luglio 2018

Centrifugato salutare con centriolo, menta e tè verde


Terminato il trasloco di casa, ripristinata la connessione e sistemato un po' di cose, riapro finalmente i battenti del mio blog. 

Il caldo di questi giorni ci tiene lontano dai fornelli, ma la voglia di cose fresche e sfiziose è sempre dietro l'angolo.
Io sono sempre stata un'appassionata dei centrifugati, tanto che negli anni ho tenuto un quaderno a parte  su cui ho appuntato ogni volta una combinazione diversa dei miei beveroni. 

Come molti sanno, spesso mi ritrovo grandi quantità di ortaggi e frutta da dover consumare: il nostro orto è sempre tanto produttivo. 
In particolare questo è l'anno dei cetrioli, da consumare freschi, in ricche insalate, abbinandoli con pomodori, zucchine e peperoni, ad esempio; oppure usandoli per dei salutari centrifugati.  
Provate questo con cetriolo, menta e tè verde: un vero toccasana per l'organismo. Il sapore del tè verde e della menta, inoltre, lo rendono molto gradevole, anche a chi non ama molto il gusto del cetriolo. 


Proprietà e benefici del centrifugato al cetriolo, menta e tè verde

Cetriolo: depurativo/diuretico, disintossicante, rinfrescante/dissetante, remineralizzane (ferro, potassio, zolfo, manganese), vitaminizzante (Vitamina C - K in particolare) 

Menta: digestiva, rinfrescante, aromatica, antisettica, ricca di sali minerali e vitamine, in particolare la vitamina C

Tè verde: antiossidante, diuretica, antinfiammatoria 

Il centrifugato al cetriolo, menta e tè verde ha pertanto una forte azione diuretica e depurativa, grazie all'effetto combinato del cetriolo e del tè verde, ed è quindi un ottimo alleato per chi vuole liberarsi dei liquidi in eccesso; l'azione dissetante, rinfrescante  e di reintegro dei sali minerali persi per l'organismo lo rende ottimo da consumare nel periodo estivo. La menta, inoltre, conferisce aroma e rende più gradevole il sapore del cetriolo. 


Centrifugato al cetriolo, menta e tè verde
Dosi per 1 persona
- 1 cetriolo medio
- 1/2 tazza di tè verde freddo
- 3 - 4 foglie di menta

- Centrifugare insieme la meta e il cetriolo
- Aggiungere il tè verde freddo e servire subito

lunedì 2 luglio 2018

Alici marinate


Per questo ultimo appuntamento (prima della pausa estiva), noi dell'Italia nel Piatto vi suggeriamo una serie di portate, dall'antipasto al dolce, da proporre per una cena fredda con amici e parenti.

Io vi propongo le alici marinate, un piatto tipico della Campania, in particolare del Cilento, servito solitamente come antipasto oppure come secondo piatto. 
Come molte ricette della cucina campana, le alici marinate sono un piatto povero, fatto di pochi e semplici ingredienti, facili da reperire, molto semplice da realizzare.

Io vi propongo due versioni di questa ricetta, entrambe di famiglia.
Nella prima versione c'è la cottura preliminare delle alici con l'aceto, quindi la successiva fase di condimento e riposo con olio e aromi a piacere.
Nella seconda versione invece, le alici sono cotte in una miscela di aceto e limone (quest'ultimo deve abbondare rispetto al primo) direttamente con i condimenti scelti, quindi servite dopo la fase di riposo.
Le ricette sono entrambe valide e vi daranno un prodotto molto saporito.

Ed ora vi invito a leggere le proposte delle altre amiche blogger e vi do appuntamento a settembre per la ripresa della nostra rubrica dell'Italia nel Piatto. 


Alici marinate
- 500 g di alici fresche
- 3-4 spicchi d'aglio
- un bel mazzo di prezzemolo (abbondate)
- Olio extravergine di oliva q.b.
- Abbondante succo di limone 
- Aceto q.b.
- Sale
- Peperoncino 

Prima versione
- Pulite le alici, eliminando per prima cosa la testa, poi apritele ed eliminate la lisca e le interiora, quindi sciacquatele sotto acqua corrente fredda; man mano riponetele in una colapasta a scolare.
- Quando le alici si saranno asciugate, riponetele in una pirofila di vetro con la parte interna rivolta verso l'alto, coprite completamente con l'aceto, chiudete il contenitore con pellicola alimentare e lasciate riposare le alici per alcune ore: la carne delle alici deve diventare bianca.
- Scolate le alici del liquido in eccesso e sistemale in una seconda pirofila, sempre con la parte interna rivolta verso l'alto, poi condite con olio, sale, peperoncino, prezzemolo e aglio tritato.
- Fate in questo modo vari strati, fino ad esaurimento degli ingredienti.
- Coprite con pellicola e lasciate riposare  in frigorifero almeno 5-6 ore, meglio se una notte intera, prima di servire.

Seconda versione
- Pulite le alici come indicato sopra, poi riponetele nella pirofila in vetro e spruzzate con abbondante limone e un po' di aceto
- Coprite con gli aromi tritati e proseguite in questo modo con gli altri strati
- Sigillate il contenitore con pellicola per alimenti e fate riposare una notte intera prima di servire

Nota
- Le alici fatte in questo modo si conservano diversi giorni
- Le alici marinate possono essere preparate diversi giorni prima. 


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