mercoledì 15 febbraio 2023

Zuppa di cavolfiore e paprika piccante


Avevo comprato dei cavolfiori con l'intenzione di farci una vellutata ma in corso d'opera ho modificato tutto perché mi era venuta voglia di zuppa. Una ricetta semplice, fatta con pochissimi ingredienti,  ma allo stesso sana e gustosa. 
Io l'ho consumata così, ma se volete è ottima anche con la pasta oppure con il riso, diventando in questo caso minestra 😅



Zuppa di cavolfiore e paprika piccante
Ingredienti  per 4 persone
- 2 cavolfiori di media grandezza
- 1 scalogno 
- 3-4 cucchiai di passata di pomodoro
- Paprika piccante q.b. 
- Olio extravergine di oliva
- Sale

Per servire
- Fette di pane raffermo

Procedimento
  1. Pulite il cavolfiore eliminando le foglie e le parti più dure, dividendolo in cimette più piccole. 
  2. Lavate i pezzi di ortaggio sotto acqua corrente.
  3. Versate l'olio nella casseruola e fate appassire lo scalogno tritato finemente.
  4. Aggiungete la salsa di pomodoro e mescolate.
  5. Addizionate anche le cimette di cavolfiore e versate tanta acqua calda quasi fino a coprire gli ortaggi.
  6. Coprite con un coperchio e lasciate cuocere per mezz'ora abbondante: il cavolfiore deve diventare tenerissimo e si deve sfaldare.
  7. Verso fine cottura aggiungete la paprika nella quantità che desiderate.
  8. A parte tagliate le fette di pane in piccoli tocchetti e passateli sotto al grill del forno.
  9. Servite la zuppa di cavolfiore calda, accompagnata di crostini di pane. 

domenica 12 febbraio 2023

Lasagne con broccoli e zucca

I broccoli sono ortaggi che non piacciono proprio a tutti ma che fanno tanto ma tanto bene. Tra le varie tipologie che arrivano dall'orto dei miei suoceri, i broccoli da cime di rapa sono senza dubbio quelli che più consumiamo e che amiamo preparare in tanti modi diversi.

Ho voluto farci la lasagna questa volta, abbinando i broccoli alla mia amata zucca. 

Ma la lasagna con i broccoli non mi è nuova, qui trovate una mia versione bianca 



Lasagne con broccoli e zucca
Ingredienti 
  • 250 g di lasagne all'uovo (per la ricetta clicca qui)
  • un bel mazzetto di cime di rapa 
  • 200 ml di besciamella (per la ricetta clicca qui
  • 80 g di formaggio grattugiato
Per la purea di zucca 
  • 1 Kg di zucca pulita
  • 2 spicchi di aglio
  • Olio extravergine di oliva
  • 1/2 bicchiere di brodo vegetale 
  • sale
  • pepe (facoltativo)
  • noce moscata 
Procedimento
  1. Pulite i broccoli di rapa e scottateli velocemente in acqua bollente salata*
  2. Scolate i broccoli e conservate l'acqua di cottura
  3. Tagliate la zucca a tocchetti
  4. Fate rosolare i due spicchi d'aglio nell'olio poi addizionate i pezzi di zucca
  5. Aggiungete il brodo caldo, coprite con un coperchio e lasciate cuocere fino a che la zucca non sarà diventata tenere
  6. Salate, pepate e aggiungete un pizzico di noce moscata prima di frullare per ridurre il tutto ad una crema
Prepariamo le lasagne
  1. Scottate le sfoglie nell'acqua di cottura dei broccoli
  2. In una pirofila versate un po' di crema alla zucca e un cucchiaio di salsa besciamella, poi adagiate la sfoglia
  3. Su ogni strato proseguite prima con la crema di zucca, poi con la salsa besciamella, poi con i broccoli scottati e per finire con il formaggio grattugiato
  4. Terminate tutti gli ingredienti in questo modo
  5. Cuocete la lasagna a 190°C fino a che non si sarà formata una bella crosticina dorata. 
Note
- Per una preparazione più gustosa potrete decidere di stufare i broccoli di rapa con olio, aglio e peperoncino (facoltativo), 

giovedì 9 febbraio 2023

Plumcake con amaretti e confettura di fichi


Questo plumcake è nato dalla necessità di consumare tutti una serie di ingredienti: un vasetto di yogurt alla vaniglia prossimo alla scadenza, una confettura di fichi aperta e dei biscotti amaretti, per metà fatti in casa e metà comprati, da smaltire. 

A dire il vero non ero molto convinta del risultato, avevo il presentimento che il dolce avrebbe avuto difficoltà a crescere. Invece così non è stato, anzi mi è uscito un cake buono, morbido e profumato. Ce lo siamo gustati con una bella tazza della mia tisana alle more di rovo.  




Plumcake con amaretti e confettura di fichi
Ingredienti
  • 200 g di farina 00
  • 160 g di biscotti amaretti
  • 3 uova
  • 180 g di zucchero semolato
  • 100 g di olio di semi di arachide
  • 3 cucchiai di latte 
  • 1 vasetto di yogurt alla vaniglia
  • 1/2 vasetto di confettura di fichi 
  • 1 bustina di lievito per dolci

Procedimento
  1. Tritate finemente i biscotti, se preferite li potette anche ridurre in farina in un robot da cucina.
  2. Battete le uova con lo zucchero fino a ottenere una crema gonfia e chiara.
  3. Sempre con le fruste in movimento unite, nell'ordine, prima l'olio, poi lo yogurt, il latte ed infine la farina miscelata al lievito.
  4. Aggiungete la farina di biscotto e come il tutto si è amalgamato anche la confettura. di fichi.
  5. Versate il tutto in uno stampo imburrato e infarinato e infornate a 160°C per circa 50 minuti.
  6. Fate la prova stecchino durante la cottura e quando il dolce è pronto sfornatelo e poi sformatelo su una gratella per farlo raffreddare. 
 

giovedì 2 febbraio 2023

Pasta e patate con la provola, al forno.


Il tema di questo mese con le amiche dell'Italia nel Piatto è dedicato alla pasta al forno. Ogni regione vi presenterà un primo della tradizione realizzato rigorosamente al forno. 
Per la Campania vi propongo un nostro classico: la pasta e patate al forno con la provola. 

Pasta è patate è un primo piatto di origine napoletana, nato molto probabilmente intorno al 1600 (le patate furono introdotte in Italia nel 1500). 
Della ricetta se ne parla per la prima volta in un testo del 1700, "Il cuoco Galante" di Vincenzo Corrado.
In origine la ricetta è nata con l'intento di portare a tavola qualcosa di sostanzioso usando però avanzi di pasta secca è pochi ingredienti reperiti qua e là. I poveri di un tempo girovagano per le botteghe recuperando gli scarti di pasta dal fondo dei sacchi. A questi spezzoni di pasta aggiungevano  poi patate, pomodori e scarti di formaggio. L'origine della famosa pasta "mschiata" campana è proprio questa. 

Nel tempo sono nate diverse versioni della pasta con le patate: con o senza pomodoro, con la pancetta, in pentola oppure al forno, brodosa oppure asciutta e cremosa. A casa mia la adoriamo con le "scorze di formaggio" aggiunte negli ultimissimi minuti di cottura. Anche i metodi di cottura sono molto diversi. 
Diversi chef hanno poi proposto la loro versione personale di questo piatto, come ad esempio quella famosa di Antonino Cannavacciuolo.




La pasta e patate al forno nasce probabilmente dalla volontà delle casalinghe partenopee di recuperare gli avanzi cucinati il giorno prima. In effetti dalle nostre parti si dice proprio che la pasta e patate del giorno prima, riscaldata ai fornelli, è ancora più buona. Quindi il passaggio dai fornelli al forno è stato piuttosto breve, arricchendo questo piatto con la provola affumicata per renderlo ancora più saporito. 



Pasta e patate al forno con la provola 
Ingredienti per 6 persone
  • 400 g di pasta (per me lumache)
  • 500 g di patate
  • 200 g di provola
  • 60 g  di formaggio grattugiato 
  • 4 cucchiai di passata di pomodoro
  • 1 scalogno 
  • 1 costa di sedano
  • Olio extravergine di oliva
  • sale
Procedimento
  1. Pelate e lavate le patate, poi tagliatele a tocchetti piccoli 
  2. Tritate la cipolla e il sedano* e soffriggeteli in una casseruola dai bordi alti.
  3. Addizionate i tocchetti di patate e subito dopo la passata di pomodoro.
  4. Lasciate insaporire pochi minuti, poi aggiungete acqua calda in relazione alla pasta che dovete cuocere.
  5. Fate cuocere le patate (circa 30 minuti) che dovranno rilasciare nell'acqua di cottura il loro prezioso amido, quello che servirà a rendere il piatto cremoso. 
  6. Cuocete la pasta insieme alle patate e spegnetela al dente. 
  7. Addizionate la provola tagliata a dadini e il formaggio grattugiato, mescolate e versate il tutto in una teglia da forno, polverizzate con altro formaggio. 
  8. Passate la pasta e patate al forno a 180 °C cuocendo per 20 minuti circa o fino a che non si sarà formata una bella crosticina croccante. 
  9. Servite calda oppure tiepida. 
Note

* In molte ricette della tradizione viene aggiunta al trito anche la carota. In altre ancora, in particolare nella versione in brodo della pasta e patate, il sedano è lasciato intero

Ed ecco le altre proposte regionali

Liguria: tortino di spaghetti alla genovese   
Lombardia. Pizzoccheri con funghi e taleggio gratinati al forno 
Trentino-Alto Adige:  Schunchenfletz gratinati
Veneto: Pasticcio clandestino: lasagna di zucca e formaggi dei partigiani
Friuli-Venezia Giulia.  Lasagne al ragù bianco e porri
Emilia-Romagna. Lo scrigno di Venere di Bruno Barbieri
Toscana. Pasta al forno toscana: le lasagne
Umbria. Lasagne al tartufo e salsiccia
Marche. Fregnacce Marchigiane
Lazio. Gli stracci di Antrodoco
Abruzzo. Timballo di maccheroni: la pasta al forno delle domeniche abruzzesi  
Molise. Timballo molisano di maccheroni alla chitarra
Campania. Pasta e patate con la provola, al forno (ricetta qui)
Puglia. Ziti al forno                                                                                        


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